Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
POCO CAMBIA NELLA VITA DELLE DONNE - Coggle Diagram
POCO CAMBIA NELLA VITA DELLE DONNE
1.
Solo le donne ricche ricevano un'istruzione
a.
Una famosa mecenate è Isabella d'Este, marchesa di Mantova, che conosce il greco e il latino, suona il liuto, arricchisce la biblioteca e orna la corte
b.
L'istruzione è però un privilegio di pochissime donne, la maggior parte è educata ai lavori domestici
c.
Gli umanisti sono favorevoli a una maggior istruzione femminile, ma molti di loro pensano che conoscenze troppo vaste siano inutili per le donne e perfino dannose
d.
Solo le vedove, a volte, sono libere di decidere da sé
2.
La dote delle figlie è un grosso problema per le figlie
a.
Le figlie femmine devono portare al marito la dote
b.
Nel XV e XVI sec., bambine di 6-8 anni vengono mandate a lavorare come domestiche presso ricche famiglie
c.
I padri fiorentini depositano per tempo una certa somma presso una banca, il Monte delle doti, e facendo fruttare gli interessi si procurano il denaro per il matrimonio delle figlie
d.
Della dote, la figlia non può disporre, perché essa passa dalle mani del padre a quelle del marito, che la usa come vuole
3.
La mortalità infantile è alta
a.
La mortalità infantile è ancora altissima e l'uso di affidare a una balia i figli neonati contribuisce ad aumentarla
b.
Le donne ricche nel Rinascimento non allattano i loro bambini, lo fanno le balie
c.
E' il padre a concludere il contratto baliatico con la balia
d.
In quest'epoca sembra che ci sia una gran fretta di allontanare il neonato da casa
4.
Aumenta il numero dei trovatelli
a.
Se il bambino è considerato illegittimo è facile che venga abbandonato
b.
Il numero dei trovatelli è così alto che a Firenze, nel 1445, si apre lo Spedale degli Innocenti, per assistere i bambini senza famiglia
c.
I figli illegittimi del marito vengono accolti in famiglia e la madre li deve accettare
5.
La caccia alle streghe
a.
In età rinascimentale si intensificò la caccia alle streghe, che raggiunse il massimo sviluppo nel XVI e XVII sec.
b.
In questo periodo furono accusate di stregoneria 100.000 donne, alcune condannate per rogo, per affogamento o per decapitazione
c.
Anche molti uomini subirono processi per la stessa ragione, ma si credeva che le donne fossero più esposte al Diavolo
La lotta contro la stregoneria
a.
Delle streghe si pensava che avessero il potere di uccidere bambini e animali o di farli gravemente ammalare
b.
Di solito venivano accusate donne vecchie, povere, scarsamente istruite, poco in grado di difendersi e malviste dalla comunità
c.
La stregoneria era considerata un crimine gravissimo
d.
In età rinascimentale la lotte contro la stregoneria fu accanita e in tale lotta i tribunali laici si mostrano più rigidi e severi di quelli ecclesiastici
e.
In Spagna e in Italia, dove dal Cinquecento operò solo il tribunale religioso dell'Inquisizione, il numero dei processi e delle condanne fu inferiore a quello di altri Paesi