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LETTERATURA IL SEICENTO IL SETTECENTO E CESARE BECCARIA - Coggle Diagram
LETTERATURA IL SEICENTO IL SETTECENTO E CESARE BECCARIA
Il Seicento è segnato in Europa dalla guerra dei trent'anni (1618-1648) tra le nazioni cattoliche e protestanti che provocò la devastazione .
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caratteristiche seicento
Il colonialismo e lo schiavismo Inghilterra ,Spagna e Portogallo diventano nel seicento potenze coloniali
la chiesa prosegue la contro riforma reprime le idee pericolose per la fede attraverso il tribunale dell' inquisizione
La Spagna si avvia verso il declino
in Francia sale a trono Luigi XVI che assume su di se tutto il potere , tento di essere chiamato dai sudditi re sole.
Lo schiavismo prelevano dall' Africa gli schiavi come forza da lavoro da impiegare in America come merce.
Il settecento: la rivoluzione scientifica avviata nel XVII secolo prepara il terreno all' illuminismo e alla rivoluzione industriale del settecento .
caratteristiche settecento
l' illuminismo
Hanno costruito macchinari di nuova invenzione che sostituiscono al lavoro dell' uomo
da essa , infatti gli illuministi ereditano la fiducia nella regione per migliorare la città
Due eventi importanti caratterizzano la storia del settecento: la rivoluzione americana e la rivoluzione francese . l' Inghilterra conduce nel 1776 la dichiarazione di indipendenza . in Francia la rivoluzione nasce dallo scontro tra le classi privilegiate
L' illuminismo esalta la ragione e afferma l' uguaglianza degli uomini vuole una società più giusta chiede riforme ai sovrani influenza la rivoluzione francese si diffonde nella città in Italia a Milano e a Napoli , vuole diffondere la cultura pubblica riveste e l' enciclopedia
Cesare Beccaria è nato a Milano nel 1738. studiò la legge pavia , decise di vivere secondo le proprie idee , il padre lo allontanò dalla casa familiare , fu ospitato così da un suo amico Pietro Verri uno dei più importanti illuminista di Milano , nella sua casa si tenevano riunioni la sua casa si chiamava (caffè) Cesare scrisse alcuni articoli in cui dopo venne preso in Lombardia come collaboratore nel loro programma di riforma dello stato, Cesare morì a Milano nel 1794.
