In Italia la fantascienza si afferma relativamente tardi. Nel 1952 la casa editrice Mondadori pubblica una rivista e una collana di romanzi dal titolo Urania, ispirandosi per il nome a Urania, la musa dell' astronomia. Il direttore della collana, Giorgio Monicelli, conia anche il termine italiano fantascienza. Grazie a Urania, a questi libri dal cerchio rosso in copertina e di grande successo, il genere fantascientifico si conquista un suo pubblico appassionato e fedele.
La collana, inoltre, ha istituito dal 1989 un concorso letterario, il Premio Urania, per opere inedite di fantascienza italiana.
Tra gli interpreti e curatori italiani più noti e competenti di fantascienza ricordiamoci Carlo Fruttero, Franco Lucentini, Gianfranco De Turris, Roberta Rambelli e Ugo Malaguti.