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IL ROMANZO NEL '700 - Coggle Diagram
IL ROMANZO NEL '700
ALCUNI GENERI LETTERAI, COME IL IL POEMA EPICO E LA TRAGEDIA SI AVVIANO VERSO IL DECLINO
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IL ROMANZO, DOPO ALCUNE ANTICIPAZIONI DI RILIEVO NEL '550 E NEL '600, GIUNGE A PIENA MATURITA'
NEL '600 ESEMPI DI ROMANZO
- DON CHISCIOTTE
- LA PRINCIPESSA DE CLEVES
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SI DIFFONDONO NUOVE CORRENTI RAZIONALISTICHE (ILLUMINISMO) CHE METTE IN CRISI LA CECCHIA CULTURA ARISTOCRATICO - RINASCIMENTALE
NASCE UNA NUOVA CULTURA, CARATTERIZZATA DA MAGGIORE CONCRETEZZA, DA UNO SPIRITO ANTIDOGMATICO DA UN'ESIGENZA DI ADERIRE ALLA REALTA' SOCIALE E NATURALE
ANTIDOGMATICO=ATTEGGIAMENTO DI CHI SI OPPONE AL DOGMATISMO OSSIA ALLE VERITA' INDIMOSTRABILI, AI PRINCIPI ASSOLUTI
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LA PATRIA DEL ROMANZO E' L'INGHILTERRA, NAZIONE CHE CONOBBE AGLI INIZI DEL '700 UN GRANDE SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE, IN CUI POTE' SVILUPPARSI IL CETO MEDIO (LA BORGHESIA ALL'INTERNO DEL CETO DEL TERZO STATO)
IL ROMANZO TROVO' LA SUA CONSACRAZIONE COME GENERE LETTERARIO, DOTATO DI UNA PROPRIA FISIONOMIA, DI UN PROPRIO LINGUAGGIO E DI UN PROPRIO PUBBLICO
DANIEL DEFOE 81660-1731)
ROBINSON CRUSOE
- LO SPIRITO DI AVVENTURA ISPIRA ROBINSON CRUSOE CHE NARRA L'AVVENTURA DI UN MARINAIO INGLESE, ABBANDONATO SU UN'ISOLA DOPO UN NAUFRAGIO
- TEMA DELL'OPERA E' LA LOTTA PER LA VITA, ALIMENTATA DA UNA POSITIVA FIDUCIA NELLE PROPRIE FORZE E DELLA PROPRIA RAGIONE, OLTRE CHE IN UNA PROVVIDENZA DIVINA BEN DISPOSTA VERSO CHI NON SI ARRENDE
- IL PROTAGONISTA ASSUME SU DI SE' LE QUALITA' E LE CARATTERISTICHE DEL NUOVO INDIVIDUO BORGHESE: AVVENTUROSO, ATTIVO, DOTATO DI SPIRITO DI OSSERVAZIONE, ANIMATO DA UNA RELIGIOSITA' PRATICA.
- ROBINSON CRUSOE DIVENTA COSI' IL SIMBOLO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E CIVILE DELLA SOCIETA' INGLESE
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IN FRANCIA, DOVE L'ILLUMINISMO SI SVILUPPO' IN MODO SENSIBILE, NACQUE IL ROMANZO FILOSOFICO
UN GENERE CARO ASSAI AGLI ILLUMINISTI, IN QUANTO PREZIOSO STRUMENTO PER LA DIVULGAZIONE DELLE NUOVE IDEE PRESSO UN PUBBLICO PIU' AMPIO.
IL RACCONTO FILOSOFICO CONSENTIVA DI ESPRIMERE IDEE E PROPOSTE CHE SAREBBERO STATE, IN ALTRE FORME, COLPITE DA CENSURA
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IL ROMANZO EPISTOLARE OSSIA COMPOSTO DA LETTERE (O EPISTOLE) IMMAGINARIE SCAMBIATE TRA I PROTAGONISTI
I LETTORI HANNO LA SENSAZIONE DI LEGGERE TESTI PRIVI DI FINZIONE LETTERARIE. SI TRASFORMANO IN COMPAGNI E QUASI IN COMPLICI DEI PERSONAGGI NELLA VICENDA CHE VIA VIA SI DIPANA. SONO CONFIDENTI DEI PERSONAGGI
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LE LETTERE NON SONO SCRITTE DA PERSONAGGI ECCEZIONALI O EROICI MA DA INDIVIDUI COMUNI, FIGURE RICONOSCIBILI NELLA VITA DI OGNI GIORNO.
ARISTOCRATICI E NOBILI NON SPARISCONO DALLA SCENA MA I LORO DESTINI SI AFFIANCANO E SI INTRECCIANO CON I PROTAGONISTI BORGHESI O TALORA PROLETARI.
- IL PRIMO ROMANZO EPISTOLARE SONO LE LETTERE PERSIANE DI MONTESQUIEU CHE ESPRIMONO I CONTENUTI TIPICI DELL ROMANZO FILOSOFICO. MA LO SCAMIO DI LETTERE CONSENTE SOPRATTUTTO UNO SCAVO DELL'IO INDIVIDUALE.
- GIULIA O LA NUOVA ELOISA DI JEAN-JACQUES ROUSSEAU
- LE LETTERE DEL GIOVANE WERTHER DI JOHANN WOLFGANG GOETHE
- LE ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTID DI UGO FOSCOLO
IN QUESTE TRE OPERE L'ATTENZIONE SI SPOSTA DALL'AFFRESCO SOCIALE, DAL DIBATTITO FILOSOFICO DELLE IDEE, ALL'ANALISI DELL'IO E DELLA SUA SENSIBILITA', SECONDO LO SPIRITO E IL GUSTO DELLA NASCENTE LETTERATURA PREROMANTICA
IN ITALIA
LE ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS (1802) SONO IL PRIMO ROMANZO DELLA NOSTRA LETTERATURA
PER CAPIRE QUESTO RITARDO DOBBIAMO CONSIDERARE CHE L'ITALIA, CON LA SUA TRADIZIONE CLASSICISTICA, ERA UN TERRENO SFAVOREVOLE A UN NUOVO GENERE SPERIMENTALE COME POTEVA ESSERE IL ROMANZO NEL '700.
INOLTRE, NEL NOSTRO PAESE ERA ASSAI RISTRETTO IL PUBBLICO DI LETTORI BORGHESI, NATURALE DESTINATARIO DEI ROMANZI