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LA PRIMA GUERRA MONDIALE (1914-1918) - Coggle Diagram
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
(1914-1918)
CASUS BELLI: Attentato di Sarajevo in cui Gavrilo Princip uccide l'erede al trono dell'imper austro-ungarico Francesco Ferdinando
tensioni nei Balcani, la Serbia è pronta ad accettare alcune condizioni per ripagare l'attentato ma l'imperatore d'austria-ungheria Francesco Giuseppe (provato da molti lutti famigliari) gli dichiarò guerre
questa guerra chiamò in campo un paese dopo l'altro CAUSE
conflitti irrisolti tra le potenze
le varie alleanze
non si poteva più contare sul colonialismo quindi conquistare territori appartenenti ad altri paesi
flotte ed eserciti potenziati e le grandi industrie producendo armamenti guadagnavano molto
nazionalismo
cercavano con la propaganda di far credere che le sofferenze interne le causava l'estero e che era giusto farsi guerra
l'Austria-Ungheria dichiarò guerra alla Serbia e la Russia agli austriaci, la Germania alla Russia e alla Francia, entra in Belgio, paese neutrale, per attaccare la Francia. A quel punto entrò in guerra la Gran Bretagna dalla parte dei francesi. Il Giappone dichiarò guerra alla Germania e poi entrarono anche l'impero ottomano la Bulgaria, il Portogallo e la rpmania
SITUAZIONE MILITARE 1915
-fronte occidentale nella battaglia lungo il fiume Marna i francesi e gli inglesi fanno arretrare i tedeschi -fronte orientale battaglie di Tannenberg e dei Laghi Masuri gli austro tedesche sconfiggono i russi -i tedeschi avevano interessi nel mar del Nord e usarono i loro sottomarini anche a danni dei civili quando il transatlantico Lusitani affonda con a bordo 200 cittadini americani e provoca 1000 vittime gli Stati Uniti minacciano di entrare in guerra
L'Italia rimane neutrale perchè il trattato era difensivo e perchè le forze politiche e i cittadini non volevano la guerra
c'era chi voleva la guerra interventisti convinti
socialisti (Mussolini)
nazionalisti
interventisti democratici
aprile 1915 Sonnino senza avvisare il parlamento fa il patto Londra con il quale doveva entrare a fianco dell'intesa e in cambi avrebbe ottenuto il Trentino, Tirolo meridionale, l'Istria, la Dalmazia e Trieste. 24 maggio l'Italia entrò in guerra
nuovo fronte sui confini con l'Austria, indebolimento schieramento austro-ungarico
truppe austriache e tedesche sfondano a Caporetto nel 1917 e il generale italiano Cadorna prende decisioni inumane.
Cadorna viene sostituito con Diaz
Il re d'Italia per incoraggiare il popolo promette terre ai contadini
l'Italia riuscì a bloccare gli austriaci e i tedeschi lungo il Piave
ragazzi del '99
fronte occidentale. Fortezza di Verdun una battaglia violentissima tra l'Intesa e la Triplice alleanza. Offensiva a Siossons provocò tantissimi morti e interi reparti ammutinarono (ci furono conseguenze terribili)
inizialmente sembrava una guerra lampo, progresso tecnologico degli armamenti-nessuno aveva l'arma vincente-fu una guerra lunga-
trincee e fortificazioni
carri armati
mitragliatrici
sottomarini
aerei (Francesco Baracca)
a soffrire non erano solo i soldati ma anche i civili: pochi si arricchivano mentre tutte le altre persone soffriva la fame, le donne avevano preso il posto degli uomini nelle fabbriche non c'erano più diritte e a Torino scoppiò una rivolta
papa Benedetti xv si fece sentire in quanto contrario alla guerra e anche i socialisti
1917
visto che la guerra sottomarina tedesca era anche a danno degli
Stati Uniti decidono di entrare in guerra
con l'Intesa
in Russia scoppiano rivolte di operai e soldati e Nicola II abdica, dando inizio alla rivoluzione. I soldati fraternizzavano con il nemico e salì al potere un nuovo governo comunista che portò all
'uscita della Russia dal conflitto
1918
la Germani attacca la Francia le cui linee si dovettero ripiegare sulla Marna. Poco dopo il francesi e gli inglesi constrinsero i tedeschi ad arretrare
gli italiani contro gli austriaci vincono a Vittorio Veneto e l'Austria firmò l'armistizio con l'Italia a Padova
la Germania fa un armistizio con l'Intesa
1919 a Versailles si aprì la conferenza di pace a cui parteciparono solo i paesi vincitori
si disintegrarono quattro imperi: quello russo, tedesco, austro-ungarico e quello ottomano
il re austro ungarico fu esiliato e nacquero 4 repubbliche: l'Austria, l'Ungheria, la Cecoslovacchia e la Jugoslavia
la Polonia diventa uno stato sovrano
l'Italia ottiene l'Istria il trentino, il Tirolo meridionale e Trieste
il presidente americano Wilson aveva un programma di pace di 14 punti tra cui il principio di autodeterminazione dei popoli solo in parte applicato e la Società delle nazioni che doveva mantenere la pace così da non iniziare nuovamente un conflitto internazionale
la pace di Versailles non fu come la voleva Wilson, anzi era una pace molto punitiva e pensata solo per i vincitori. La Grmania fu costretta a restituire l'Alsazia e la Lorena, a pagare le riparazioni di guerra e la Francia poteva sfruttare i suoi giacimenti di carbone
