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LA "CRISI" DEL '300 - Coggle Diagram
LA "CRISI" DEL '300
Dal 1000 alla fine del '200, l'Europa avea attraversato una continua crescita economica e sociale: ora finsce
crisi produttiva: finisce la terra disponibile da coltivare, e nonostante se la popolazione aumenti non si riesce ad aumentare la produzione di grano e alimenti
nei secoli precedenti, per far fronte alla crescita della popolazione, non c'erano stati grandi progressi tecnologici, ma soprattutto disboscamenti e allargamenti dei campi
alla fine del 200 dei governi emanano addirittura provvedimenti per proteggere i boschi dalla voglia di nuovi campi
cambiamento climatico: aumentano le piogge e diminuisce la temperatura (inizia la "Piccola era glaciale")
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guerre
in Europa: guerra dei 100 anni, con cui il re d'Inghilterra prova a conquistare il regno di Francia partendo da un cavillo (pretesto) dinastico
la guerra si trascina per un secolo, fino a che nel 1429 i francesi scacciano definitivamente gli inglesi grazie all'intervento di Giovanna d'Arco
in tutta Europa si rafforza il potere centrale degli stati nazionali, ma non in Italia, che rimane ancora frammentata in molti poteri locali
PESTE NERA
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Nel 1347 i genovesi la "importano" dalla città di Caffa, sul mar Nero, verso Genova e Messina
Da lì fa il giro dell'Europa, in particolare nel 1348.
Questa epidemia causa la morte di circa 1/3 della popolazione europea, in particolare nelle città, dove la mortalità è anche maggiore
conseguenze
grande calo della popolazione, anche perché la peste rimane endemica in Europa e ogni decina d'anni ritorna, impedendo l'aumento della popolazione
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è una crisi ma ci sono anche aspetti di progresso e di avanzamento verso la modernità, come nell'arte e nella cultura (in particolare con lo sviluppo dell'UMANESIMO)