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UN TERRITORIO FRAGILE E INTENSAMENTE COSTRUITO - Coggle Diagram
UN TERRITORIO FRAGILE E INTENSAMENTE COSTRUITO
un territorio a rischio idrogeologico
si verificano frane, alluvioni ed erosioni
dovute dalla presenza di rocce friabili facilmente soggette ad erosione e delle attività umane poco rispettose dell'ambiente
il 15,8% della superficie italiana è a rischio idrogeologico, in particolare in Campani, Emilia, Toscana e Liguria
consumo di suolo
la perdita della risorsa ambientale del suolo attraverso l'occupazione di superfici naturali, agricole o seminaturali da parte dell'uomo
perdita delle funzioni del suolo (produzione agricola e la regolazione dei cicli naturali come quello delle acque)
riduzione della biodiversità
maggiori emissioni di gas serra e di CO2
il terreno naturale è in grado di contenere il carbonio molto più dell'atmosfera stessa
maggiore in Campania, Lombardia e Veneto
più del 10% della superficie nazionale
maggiore lungo le coste e le pianure
pianura padana, l'area romana, l'area di Napoli e Bari, il Salento, l'area tra Firenze e Pisa, il litorale siciliano, campano e ligure
ha inizio con l'industrializzazione con la costruzione di impianti siderurgici, portuali e cantieristici lungo la costa
poi con il turismo di massa
coste soggette ad erosione
a causa dell'innalzamento del livello del mare e dall'uomo che asporta ghiaia e sabbia dai fiumi
crescita dei rifiuti in mare
80% plastiche che diventano microplastiche, che vengono ingeriti dai pesci ed entrano nella catena alimentare