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Prima guerra d'Indipendenza - Coggle Diagram
Prima guerra d'Indipendenza
1848 = Anno terribile
Viene prolungata la costituzione
Ferdinando II delle Due Sicilie
Leopoldo II di Toscana
Carlo Alberto
Pio IX
Nelle terre occupate da Veneto e Lombardia, capiscono che per l'Austria è un momento di grande debolezza e decidono di ribellarsi
Per 5 grandi giorni Milano si trasforma in un campo di battaglia
Il 22 Marzo del 1848, vedono il generale Radeztky battere in ritirata
Carlo Alberto dichiara guerra all'impero Austro - Ungarico e inizia così LA PRIMA GUERRA D'INDIPENDENZA
Carlo Alberto non vuole restituire l'Italia agli Italiani, ma solo estendere i confini dello stato piemontese
Gli Austriaci vengono sconfitti a Pastrengo, Goito, Curtatone e Montanara
Pio IX si ritira dalla guerra seguito da Ferdinando II delle Due Sicilie
I piemontesi vengono respinti indietro e le città riconquistate una ad una
La libertà Lombardo - Veneto per ora è rimandata
Carlo Alberto è costretto ad abdicare e diventa re Vittorio Emanuele II, che con l'armistizio di Vignale del 24 Marzo 1849, cessa ogni ostilità contro gli Austriaci
Seconda guerra d'Indipendenza
Gli Austriaci occupano l'Italia nella prima metà dell'ottocento
Carlo Alberto di Savoia venne sconfitto nella prima guerra d'Indipendenza
Con gli accordi di Plombières, Napoleone III di Francia si allea col Piemonte di Vittorio Emanuele II, è da anni che Camillo Benso ci sta lavorando
Napoleone III è interessato a ricevere indietro Nizza e la Savoia, dichiaro guerra all'Austria, conquisto la Lombardia e il Veneto e te le regalo, se tu mi restituisci Nizza e la Savoia, questa è la prima promessa fatta dal re Francese al primo ministro piemontese
L'irritazione Austriaca arriva il 23 Aprile del 1859, quando gli Austriaci consegnano a Cavour L'ULTIMATUM
I Francesi e Piemontesi trionfano in quasi tutte le battaglie, Montebello, Palestro, Magenta e nelle colossali battaglie di San Martino e Solferino del 24 Giugno del 1859
L'11 Luglio del 1859 con l'armistizio di Villafranca, gli Austrici cedono la Lombardia, ma si tengono il Veneto
La Francia consegna la Lombardia al Piemonte, ma pretende Nizza e la Savoia
Per Cavour tutto questo fu una disfatta diplomatica e per questo motivo da le dimissioni, ma lui sta già pensando alla sua rivincita, L'UNITA' D'ITALIA
Terza guerra d'Indipendenza
Il Piemonte di Vittorio Emanuele II, piccolo e molto determinato e l'impero Austriaco, enorme e potentissimo
GUERRE D'INDIPENDENZA, si svolge in tre fasi, 1848, 1859 e 1966
L'impero Austriaco, si estende dall'Ucraina fino all'attuale Albania e dalla Polonia fino a Rovigo, dove si parlano 13 lingue diverse, tutti ambiscono all'indipendenza
I Piemontesi hanno avuto coraggio a fargli guerra, in 20 anni hanno ottenuto solo la Lombardia
Il Piemonte non è più Regno di Sardegna ma Regno d'Italia, perché Camillo Benso nel 1861 è riuscito a unificare tutta la penisola, sotto la corona di Vittorio Emanuele II, non tutta, mancano Roma tenuta dal Papa e il nord - est occupata dagli Austriaci
Il 16 Giugno del 1866 la Prussia del cancelliere Bismarck attacca l'Austria
Il Regno d'Italia ne approfitta per attaccare e prendersi il Veneto, ma se i prussiani vincono quasi sempre gli italiani perdono quasi sempre
Se non ci fosse stato l'armistizio di Cormons e la pace di Vienna del 3 Ottobre del 1866. l'Italia ne sarebbe uscita con le ossa rotte e invece ne esce col Veneto in mano
Gli Austriaci non consegnano il Vento ai Savoia, ma lo consegnano alla Francia che poi lo da agli italiani
L'Italia non è stata molto valorosa sul campo di battaglia, in guerra la diplomazia e le alleanze contano più delle vittorie in campo