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La dinastia dei Severi, Giulia Domna, SETTIMIO SEVERO, POLITICA INTERNA,…
con Settimio Severo c'è il passaggio dal Principato al dominato: :viene abbandonata qualsiasi forma di collaborazione e di rispetto per il senato ( vengono confiscati i beni ai senatori e alcuni di essi sono condannati a morte) l'imperatore rinuncia a qualsiasi dipendenza dal senato e basa il suo potere sulla forza militare delle legioni
alla morte di Commodo l'Impero visse un periodo difficile: l'epidemia di vaiolo e peste decima la popolazione; l'esercito dimezzato doveva difendere l'Oriente dai Parti e l'Occidente dai Germani. Ci sono conflitti per la successione. Sale al potere Settimio Severo, un provinciale, africano di famiglia africana. Con Lui ha inizio la dinastia dei Severi..
con Settimio Severo il potere si fonda esclusivamente sull'esercito (l'imperatore gratifica i legionari con paghe più alte e cariche di prestigio; posso entrare a far parte dei pretoriani non solo gli italici ma anche i provinciali);
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Settimio si impegnò a difendere i confini dell'Impero; a Oriente contro i Parti, conquistò Ctesifonte, che portò al crollo della dinastia degli Arsacidi. Seguì la dinastia dei Sasanidi. SETTIMIO DURANTE UNA CAMPAGNA IN BRITANNIA MORI'
Per mantenere l'esercito e risollevare le casse dello stato: 1) aumentò la pressione fiscale; 2) ordinò di coniare monete con una percentuale minore di metallo prezioso; ci fu una grave inflazione per la sfiducia nei confronti delle nuove monete.
SETTIMIO PRIMA DI MORIRE LASCIO' L'IMPERO AI DUE FIGLI CARACALLA E GETA. IL CONFLITTO TRAI FRATELLI PER IL POTERE SI CONCLUSE CON L'ASSASSINIO DI GETA, VOLUTO MOLTO PROBABILMENTE O ADDIRITURA COMPIUTO IN PRIMA PERSONA DA CARACALLA.
il suo nome è legato all'editto di Caracalla con il quale nel 212 concesse la cittadinanza romana a tutti gli abitanti dell'Impero.; ricordato per le grandiose terme che fece costruire a Roma; fece realizzare numerose opere pubbliche che gli fecero guadagnare consensi nelle fasce popolari della popolazione ; condusse campagne militari: contro gli Alamanni a Nord e contro i Parti ad oriente; aumento le paghe dei soldati su cui si fondava il suo potere.
Giulia Domna
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DONNA DALLA FORTE PERSONALITA', AFFIANCO' SETTIMIO NELLE CAMPAGNE MILITARI E NELLA VITA POLITICA; DIVENNE SOVRINTENDENtE ALLA COISPONDENzA MILITARE. MORI' AD ANTIOCHIA DOPO LA MORTE DEL FIGLIO CARACALLA ASSASSINATO
POICHE' DONNA DOVETTE COMUNQUE LIMITARE LA SUA PARTECIPAZIONE ALLA VITA POLITICA PERCHE' NON VISTA DI BUON OCCHIO; SI CIRCONDO' DI INTELLETTUALI, GRAZIE A LEI ARTE E CULTURA NON DECADDERO.
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