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LE ACQUE INTERNE E LE COSTE - Coggle Diagram
LE ACQUE INTERNE E LE COSTE
le acque interne alpine
portata abbondante grazie ai ghiacciai e alle intense precipitazioni
valli alpine occidentali e centrali attraversate dagli affluenti del Po'e valli orientali attraversate da fiumi autonomi (Adige, Brenta, Piave, Tagliamento, Isonzo ecc)
il Po' è il fiume più importante per lunghezza, per ampiezza del bacino e per portata d'acqua
laghi di origine glaciale come Lago di Garda, Lago maggiore, Lago di Como
le acque interne appenniniche
fiumi:
corso più breve e meno ricchi di acque perché sono alimentati solo dalle precipitazioni
nelle regioni meridionali hanno carattere torrentizio
in estate sono secchi e in inverno e primavera si riempiono grazie alle precipitazioni
i principali fiumi scorrono nel Tirreno, come Tevere e Arno
i fiumi che sfociano nell'Adriatico hanno un corso più breve
il Mediterraneo si divine nei Mari Tirreno, Adriatico, Ionio, Ligure, di Sardegna
le coste
presentano morfologie differenti
coste alte e rocciose e falesie
dove i rilievi sono vicini al mare
Liguria, Calabria e alcune zone di Marche, Campania, Sicilia, Sardegna
coste basse e sabbiose
dove ci sono pianure costiere o le foci di fiumi
i fiumi trasportano detriti formando spiagge sabbiose
sul litorale tirrenico e di quello adriatico centro-settentrionale
acquitrini e lagune
sul litorale adriatico settentrionale e nei litorali bassi e sabbiosi della Sardegna
clima
mediterraneo con variazioni a seconda della latitudine
vegetazione spontanea
macchia mediterranea: pinete e alberi sempreverdi