In Italia calcio e calcetto sono praticati da oltre il 23 per cento delle persone, ed è proprio il calcio a registrare il maggior numero di lesioni e incidenti (pari al 46 per cento su un totale di oltre 4,6 milioni di sportivi) evidenziando che il rischio di farsi male è molto elevato anche se in maniera non grave e più frequentemente tra i professionisti che tra i dilettanti.
Non possiamo dire dunque che tirare calci a un pallone sia pericoloso come il base jumping, il free climbing o le immersioni subacquee, ma è bene acquisire la consapevolezza che divertendosi sul campo ci si può fare male. Ci sono i vari tipi di corsa, seguono calcio, badmington cricket e rugby, poi squash, tennis ed equitazione, allenamento con i pesi e ginnastica in palestra e sport di combattimento.