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CRISI DELLA REPUBBLICA, https://youtu.be/rrrngYmHAGs, https://youtu…
CRISI DELLA REPUBBLICA
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OPTIMATES vs. POPULARES
al termine dei tentativi di riforma dei Gracchi emergono distintamente due schieramenti:
- optimates (esponenti del ceto senatorio; difensori del mos maiorum)
- populares (cavalieri e "uomini nuovi", più aperti nei confronti degli Italici e della plebe)
MARIO E SILLA
console Gaio Mario (homo novus, della fazione dei populares) (107 a.C.), riforma dell'esercito:
- arruolamento dei nullatenenti
- paga regolare per i soldati
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nasce un esercito di professionisti fedeli al proprio generale (che garantisce loro un buon bottino), più che allo Stato
guerra giugurtina (111-105 a.C.): vs. Giugurta, per la successione della Numidia. Il luogotenente di Mario, Silla, cattura Giugurta
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guerra sociale (91-89 a.C.): molti dei socii si ribellano per ottenere la cittadinanza → cittadinanza concessa a tutti gli Italici fino al Rubicone
guerre mitridatiche (89-85 a.C. e 83-81 a.C.): Mitridate, il re del Ponto, attacca la provincia d'Asia
guerra civile
Mario (populares) e Silla (optimates) si contendono il comando della guerra contro Mitridate: concesso in un primo momento a Silla, poi revocato per darlo a Mario
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Silla dittatore
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- rafforza il ruolo del Senato
- indebolisce il tribunato della plebe
- rende più rigido il cursus honorum
- abolisce le leggi frumentarie
- estende il pomerio al Rubicone
alla sua morte le sue riforme vengono smantellate, ma ha aperto la strada a una concezione personalistica del potere, fondato sempre di più sulla lealtà dell'esercito
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