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FEDERICO II DI SVEVIA
La nascita di Federico II di Svevia
Federico nacque nel 1194 da Enrico VI e Costanza D’alta Villa, nelle marche di Jesi. Nella popolazione si era diffuso scetticismo, perchè per l’età avanzata di Costanza, quarant’anni. Fece montare un baldacchino in piazza per far vedere a tutti che era suo figlio.
A capo di un impero immenso
Federico si trovò a capo di un immenso dominio. Avrebbe, quindi potuto realizzare il grande sogno del Barbarossa, quello di ricostruire il Sacro Romano impero.
Federico lo stupore del mondo
Federico era molto colto, parlava sei lingue. Era molto tollerante verso le altre religioni. Fece costruire una scuola retorica a Capua, un’università a Napoli e rinnovò la scuola medica a Salerno.
Federico l’anticristo
L’amicizia nei confronti degli arabi unitamente alla lotta contro il Papa Gregorio IX fecero si che fosse sopranominato l’anticristo.
La costituzione dei Melfi
Con l’appoggio di Papa Innocenzo III. Federico prese il controllo del suo regno, nell’Italia meridionale. A tale scopo pubblico, ci fu una raccolta di leggi scritte dalla costituzione di Melfi.
La scuola poetica Siciliana
La Sicilia fu un luogo di incontro per molte culture; Greca, Latina, Araba ed Ebraica. I poeti Siciliani composero poesie d’amore e non si occupavano di temi legati alla guerra.
La sesta crociata.
Federico aveva promesso più volte al Papa di organizzare una crociata. Quando venne eletto Papa Gregorio IX l’imperatore fu costretto a partire. In tavolo ci fu un lungo negoziato con il Sultano d’Egitto e ottenne la consegna di; Gerusalemme, Betlemme e Nazareth, per garantire i movimenti dei Pellegrini.
I castelli
Federico fece costruire numerosi castelli, il più bello è quello di Castel del Monte in Puglia. Tutte le strutture e edifici, erano a forma di ottagono. La forma dell’edificio inoltre richiama quello della corona imperiale, usata da Federico.
La lotta contro i comuni Italiani
L’imperatore si scontrò con i comuni dell’Italia settentrionale, per la propria autonomia, dalle sue pretese di sovranità. I comuni del nord fedeli al Papa furono detti Guelfi, quelli che sostenevano l’imperatore furono detti Ghibellini. Federico non riuscì a vincere del tutto, fu scomunicato più volte dal Papa, e morì improvvisamente nel 1250.
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https://youtu.be/3-Wd-3hqdTI
