La Costituzione Italiana è in vigore dal 1° gennaio 1948. Formata da 12 principi fondamentali, che espimono i valori centrali sui quali è fondato lo Stato, una parte prima, sui diritti e doveri dei cittadini, e una parte seconda, sull'ordinamento della Repubblica, per un totale di 139 articoli.
La Costituzione, legge fondamentale dello Stato, mette al centro il lavoro dedicandogli diversi articoli.
PRINCIPI FONDAMENTALI
ARTICOLO 1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
LA REPUBBLICA
Dal latino “res publĭca”, cosa pubblica. L’Italia appartiene a tutti. Prima apparteneva a pochi (al re, al dittatore, ai nobili…), ora è di un popolo di uomini liberi.
LA SOVRANITÀ
Il potere appartiene al popolo, ma lo si può esercitare nei limiti imposti dalla Costituzione. Siamo tutti legati alla Costituzione e non possiamo scogliere questo legame.
IL LAVORO
Il contributo che ognuno può dare, materialmente e moralmente. Prima non aveva nessun valore.
ARTICOLO 4
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Il lavoro è il primo principio perché senza di esso la persona non è niente, "muore" fisicamente e socialmente.
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ARTICOLO 3
Non solo viene trattato il tema dell'uguaglianza ma afferma che i lavoratori sono il pilastro dell'organizzazione dello Stato.
PRIMA PARTE
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ARTICOLO 36
Viene garantita la retribuzione a tutti i lavoratori, proporzionata alla qualità e alla quantità del lavoro.
La somma deve essere sufficiente per garantire una vita dignitosa.
Sono stabilite anche la durata massima della giornata lavorativa e le ferie.
ARTICOLO 37
Tutela la donna lavoratrice, garantendo stessi diritti e anche una condizione di lavoro agevolata.
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ARTICOLO 38
Questo articolo tutela gli inabili al lavoro, che hanno comunque diritto alla formazione.
ARTICOLO 39
Viene garantita l'esistenza di queste organizzazioni che tutelano i lavoratori. Tutti i lavoratori hanno il diritto di iscriversi al sindacato
ARTICOLO 40
Garantisce il diritto di sciopero, esercitato nel rispetto delle leggi che lo regolano.