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STORIA 1, CONSEGUENZE, 28 GIUGNO 1914, TRATTATI DI PACE, FRONTE…
STORIA 1
PRIMA GUERRA MONDIALE
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BLOCCO NAVALE
La flotta inglese adotta questa tattica per impedire alla Germania di ricevere rifornimenti.
La Germania inizia ad usare i sottomarini per colpire le navi (militari, mercantili e civili)
L' America costringe la Germania a fermare questa guerra sottomarina poiché la guerra stava diventando di dimensioni totali
INDUSTRIA
Le industrie siderurgiche erano in grado di fornire risorse illimitate (armamenti, navi, vagoni, ecc);
L'industria chimica forniva esplosivi e armi chimiche;
L'industria alimentare forniva tecniche di conservazioni
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FUORI DALL' EUROPA
Ben presto diventa una guerra totale: America e Giappone entrano nel conflitto, troviamo persone di ogni nazionalità a combattere al fronte e via dicendo
ITALIA
Si schiera in modo neutrale, ma ben presto il paese si spacca in 2
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CONSEGUENZE
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In campo politico viene applicata la stessa strategia di guerra: massa di persone affiliate ad un patito economico
28 GIUGNO 1914
4 AGOSTO 1914
Inizio prima guerra mondiale.
La Germania invade il Belgio, neutrale, per aggredire la Francia
La Germania contava su una rapida vittoria puntando a Parigi prima che la Russia intervenga.
Per farlo cerca di passare dal Belgio
L'esercito Tedesco viene fermato sul fiume Marna.
Il conflitto passa da una guerra lampo ad una guerra di posizione o di trincea (basata soprattutto su artiglieria e trincea)
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26 APRILE 1915
24 MAGGIO 1915
GIUGNO-DICEMBRE 1915
FEBBRAIO-AGOSTO 1916
1917
6 APRILE 1917
24 OTTOBRE 1917
3 MARZO 1918
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Disfatta di Caporetto
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L'Austria scatena una micidiale contro offensiva, chiamata una spedizione punitiva, sull' alto piano di Asiago e Lavarone per entrare nella pianura padana
Pur con gravi perdite di uomini e mezzi, l'esercito Italiano riuscì a difendersi e contrattaccare e conquistarono sul fiume Isonzo la citta di Gorizia
Tutti dovevano combattere, per fare questo i governi iniziarono a fare uso della propaganda per condannare gli altri stati
Più avanti, la classe operaia iniziò a scioperare e rivoltarsi
Comandante Generale Luigi Cadorna fece lanciare 4 attacchi successivi nel settore orientale (Battaglie dell' Isonzo).
Costarono molti morti e non aprirono nessuna breccia nelle linee Austriache.
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"IL CASUS BELLI"
L'arciduca d'Austria Francesco Ferdinando è assassinato da un nazionalista a Sarajevo (Usata come scusa, il vero motivo erano i desideri delle singole potenze)
Esplodono le tensioni latenti.
L'Austria dichiara guerra alla Serbia.
In pochi giorni tutte le potenze europee entrano nel conflitto (eccetto l'Italia)
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