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Mario e la riforma militare, Dalla guerra sociale alla dittatura di Silla …
Mario e la riforma militare
l'ascesa di Gaio Mario
Lo scontro tra ottimali e popolari venne rinfocolato alla guerra contro Giugurta
Il regno di Numidia è un alleato di Roma durante la seconda punica
era morto il re Massinissa e scoppiò una lotta alla successione
conclusa con l'uccisione dei due figli da parte del loro cugino
durante il 112 a.C. l'Italia settentrionale era minacciata da due tribù germaniche, Cimbri i Tèutoni
nel 107 a.C. fu eletto Gaio Mario
la riforma dell'esercito
Mario decise di realizzare una radicale riforma dell'esercito, così vennero arruolati i proletari
i soldati non erano divisi con le armi che potevano permettersi economicamente ma avevano TUTTI armi uguali
apogeo e declino di mario
nel 102a.C. sconfisse i tèutoni ad Aquae sextiae
nel 103a.C. sconfisse i Cimbri ai Campi Raudii
Dalla guerra sociale alla dittatura di Silla
la guerra sociale
i popoli più combattivi erano i Marsi e i Sanniti
fin dal 90a.C. Roma offrì la cittadinanza ai socii che non si erano ribellati mentre un anno dopo si estese a tutti coloro che cessavano le ostilità entro 60 giorni
il malcontento degli italici
i popoli italici avevano dato un contributo fondamentale nella grandezza di Roma. E nel 91 a.C. ,quando Marco Livio Druso venne eletto tribuno della plebe
la guerra contro Mitridate e l'ascesa di Silla
l'invasione era stata ordinata da Miltridate VI Eupàtore, il sovrano del Ponto
il senato affidò il comando della spedizione al console vittorioso sui socii, Lucio Cornelio Silla
la dittatura di Silla
dopo la vittoria Silla si preoccupò di dare un fondamento legale al suo potere e si fece nominare "dittatore"
ogni opposizione fu eliminata con liste di proscrizione