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Il regno dei Longobardi in Italia - Coggle Diagram
Il regno dei Longobardi in Italia
I Longobardi invadono l' Italia nel 568
Pavia diventa la capitale
I Bizantini rimangono nell'Italia centrale
Alboino occupa il Friuli e la Lombardia
Organizzazione politica e sociale dei Longobardi
I Longobardi erano organizzati in tribù, con a capo un duca
I ducati erano autonomi e avevano un esercito proprio
I duchi eleggevano il re che che promulgava le leggi e comandava l'esercito
I longobardi erano pagani,
Teodolinda
e papa Gregorio Magno promossero la conversione al cristianesimo
Gregorio Magno ringraziò Teodolinda in una lettera in cui la esortava a convincere il re Agilulfo a favorire i rapporti con la chiesa cattolica
Nel 643 l'editto di Rotari fu il primo codice delle leggi longobarde
Tra il 712 e il 744 re
Liutprando
permise matrimoni misti tra Longobardi e Latini
Liutprando e la conquista della penisola
Nel VII e VIII i Longobardi conquistarono l'Italia
centrale e meridionale
Nel 728 Liutprando donò al papa la citta di Sutri e gli concesse il governo sui territori sottratti ai Bizantini
La dominazione Longobarda influì anche sul territorio e sulla cultura Italiana. Sono di origine Longobarda anche molti
toponomi
cioè nomi di luogo italiani , nomi di persona, parti del corpo, azioni e aggetivi
La fine della pace con la Chiesa
Nel 742 conquista Roma per un breve periodo
Nel 744 Roma tornò ai Bizantini e il potere del papa è sempre più forte