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EDUCAZIONE DEL BAMBINO - Coggle Diagram
EDUCAZIONE DEL BAMBINO
PED. tedesco
Gehe
afferma
bambino è qualcosa da plasmare con le proprie mani dandogli la forma da lui arbitrariamente desiderata
se l'educatore
lo sostiene, lo rispetta e lo aiuta a esprimere tutte le sue potenzialità
(DIVENTA QUALE SEI TU)
non avrà da temere alcun insuccesso
RELAZIONE INDIVIDUO-SOCIETÀ
VOLONTÀ DEL SINGOLO DI UNA SOCIETÀ IN CONTIUO MIGLIORAMENTE ED EVOLUZIONE
SOCIETÀ CONOSCITIVA CHE PERMETTE AL SINGOLO DI AVERE LA LIBERTÀ DI ESPRIMERSI ED EVOLVERE
PORTERÀ A
non rispetta l'individualità del fanciullo
merita la
PUNIZIONE
i compiti dell'educatore sono
sensibilizzare
la famiglia
a svolgere un ruolo di
SOSTEGNO
del processo di maturazione del bambino
a scuola deve saper
INTERAGIRE
con il bambino in
modo produttivo
ed empatico
VIGILARE
sulle esigenze e
sui bisogni
del fanciullo
attraverso
APPRENDIMENTI
significativi
TUTTI I GIORNI
cogliere i
CAMBIAMENTI SOCIALI
sapere
INDIVIDUARE
metodi
e strumenti pratici
adeguati
GLI ELEMENTI NECESSARI A SCUOLA SONO
le
POTENZIALITÀ INDIVIDUALI
i
TEMPI
le
RISORSE
gli
SPAZI
i
MATERIALI DIDATTICI
quindi il bambino deve trovare
una
VOLONTÀ
che alimenta uno
SPIRITO EDUCATIVO
che lo porti ad assumere una
VIGILANZA EPISTEMOLOGICA
che trovi
nell'ANIMA
di ognuno il vero
VALORE
COSTRUTTIVO
e di
MATURAZIONE
gli
STIMOLI
S.Freud
considera
il genitore e l'educatore
mestieri impossibili
perché chiamati
costantemente
a
confrontarsi
da prospettive diverse dal ruolo
ma trovano comune accordo
nell'impegno di rendere il bambino capace di
liberare
le proprie
potenzialità
egli infatti è espressione
di liberazione della
naturale spinta creativa
dall'immaginazione e
fantasia
aderente all'espressione delle proprie emozioni
del suo più
intimo potenziale
della sfera dialogica