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Commiato, Ungaretti - Coggle Diagram
Commiato, Ungaretti
Seconda Strofa
Molto personale, parla in prima persona della sua poesia, mentre prima parlava in terza persona (prima strofa ha un distacco e una forma di assoluto)
Pronomi personali, "mio", "mia", si stacca dalla prima strofa e parla della sua poesia, della sua esperienza
Necessità di scavare dentro sé stesso per trovare una parola, "scavata", "come un abisso" - similitudine che mostra la profondità
Si raccoglie, senso di sacralità, "mio silenzio", necessità di risposarsi dalla guerra - stessa idea di silenzio in Veglia
Articolo indeterminativo "una parola", non sta cercando una parola specifica, ma una parola che diventi mezzo
In Porto Sepolto c'era la necessità di andare in giù (andare nel porto sepolto) e poi tornare in su (alla luce), come il verbo scavare e penetrata (Veglia)
Prima Strofa
Si rivolge a Ettore dandogli del lei, nonostante sia suo amico, come segno di rispetto
Tema dell'umanità, della fraternità degli uomini
Ossimoro, "limpida meraviglia/di un delirante fermento": necessità umana di espressione che diventa un delirante fermento
Idea di essere "fioriti dalla parola": la poesia dà un senso, aiuta a capire, poesia è uno strumento di salvezza
Commento Poeta
Lui stesso commenta sulla poesia, dicendo che "non c'è traccia d'odio per il nemico, né per nessuno: c'è la presa di coscienza della condizione umana, della fraternità degli uomini nella sofferenza, dell'estrema precarietà della loro condizione."
Nella sua poesia, c'è volontà e necessità d'espressione
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Non parla solo di sé ma della sofferenza umana, parla con un senso di fraternità
Ettore Serra
Amico ufficiale, conosciuto al fronte, che pubblicò il Porto Sepolto
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