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- - - - IL BREVE IMPERO DI CALIGOLA FU CARATTERIZZATO DALL'ELIMINAZIONE FISICA DEGLI OPPOSITORI INTERNI E DA CONTINUI ATTI DI UMILIAZIONE DELLA CLASSE SENATORIA
        
        NEI SUOI ATTI DI "PAZZIA" è PERCEPIBILE IL DESIDERIO DI TRASFORMARSI IN SOVRANO ASSOLUTO
        
        FU UCCISO NEL 41 d.C. CON UN COLPO DI STATO DEI PRETORIANI
  - - - L'IMPERATORE ERA STATO IMPOSTO DA UN COLPO DI STATO MILITARE
      - CLAUDIO ANCHE SE PREFERIVA LA CULTURA ALLA GUERRA, GOVERNò CON ABILITà E MODERAZIONE. PUò ESSERE CONSIDERATO IL MIGLIORE DEI SUCCESSORI DI AUGUSTO
        
        EGLI INTRAPRESE LA CONQUISTA DELLA BRITANNIA DEL 44 d.C. NELLA QUALE PARTECIPò PERSONALMENTE
        
        MALGRADO L'OPPOSIZIONE DELL'ARISTOCRAZIA AMMISE IN SENATO ALCUNI PROVINCIALI, DANDO INZIO AL PROCESSO DI ROMANIZAZIONE
  - - - TIBERIO INVIò AI CONFINI SETTENTRIONALI IL NIPOTE GERMANICO, CHE IN UNA SERIE DI CAMPAGNE MILITARI SCONFISSE I GERMANI (14-16 a.C.)
        
        QUANDO TIBERIO DECIDE DI RITIRARE LE TRUPPE, INVIò GERMANICO IN ORIENTE, DOVE MORì IMPROVVISAMENTE. A ROMA NAQUE IL SOSPETTO CHE FU L'IMPERATORE A FARLO UCCIDERE, A CAUSA DELLA POPOLARITà CHE GERMANICO STAVA ACQUISTANDO
        
        LA FAMA DI TIBERIO DIMINUì RAPIDAMENTE. SI RITIRò A VITA PRIVATA NEL 26 d.C., ABANDONANDO ROMA NELLE MANI DEL PRETORIO SEIANO. QUANDO FU CHIARO CHE SEIANO VOLEVA IL TRONO, TIBERIO LO FECE AMMAZZARE INSIEME AI SUOI FAMIGLIORI E SOSTENITORI
        
        TIBERIO MORì NEL 37 d.C. LASCIANDO COME SUCCESSIORE CALIGOLA
- - - - MARCO ANTONIO, ALLORA, MARCIò SU ROMA CON UN ESERCITO GUIDATO DA LEPIDO E COSTRINSE IL SENATO A PROCLAMARLO CONSOLE
        
        OTTAVIANO PER LIMITARE IL POTERE DI ANTONIO FORMò UN'ALLEANZA CON ANTONIO E LEPIDO
        
        NEL 42 a.C. A FILIPPI ANTONIO E OTTAVIANO SCONFISSERO I CESARICIDI
        
        NEL 40 a.C. A BRINDISI I TRIUMVIRI SI SPARTIRONO IL CONTROLLO DEI TERRITORI ROMANI
        
        MARCO ANTONIO PRESE LE PROVINCE RIENTALI
        
        OTTAVIANO PRESE LE PROVINCE OCCIDENTALI
        
        LEPIDO PRESE L'AFRICA
        
        ANTONIO SPOSA OTTAVIA, SORELLA DI OTTAVIANO, E SI STABILISCONO IN EGITTO. ANTONIO SPOSA CLEOPATRA, CON QUESTO LO SCONTRO TRA OTTAVIANO SI RIACCESE. IL SENATO DICHIARò ANTONIO NEMICO PUBBLICO E INCARICò OTTAVIANO DI MUOVERGLI GUERRA. OTTAVIANO PER NON FAR SCOPPIARE UNA GUERRA CIVILE, DICHIARò GUERRA ALL'EGITTO.
        
        DOPO LUNGHE BATTAGLIE, NEL 31 A.C. OTTAVIANO SCONFISSE LE TRUPPE COMANDATE DA ANTONIO, AD AZIO
        
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        SECONDO TRIUMVIRATO
  - - - INTRODUSSE NUOVE CARICHE DI GOVERNO, AFFIDATE A FUNZIONARI CHE NOMINAVA LUI STESSO
        
        ERANO I PREFETTI
        
        QUESTE CARICHE ERANO I PREFETTI, C'ERANO IL PREFETTO DELL'ANNONA, CHE PROVVEDEVA ALL'APPROVIGIONAMENTO DELLA CITTA E DELLA DISTRIBUZIONE DI GRANO DELLA PLEBE, IL PREFETTO DEL PRETORIO ERA IL COMANDANTE DEL QUARTIER GENERALE DEL PRINCIPE
        
        IL PREFETTO DEL PRETORIO ERA IL COMANDANTE DEL QUARTIER GENERALE DEL PRINCIPE
        
        IL PREFETTO DELL'ANNONA PROVVEDEVA ALL'APPROVIGINAMENTO DELLA CITTA E DELLA DISTRIBUZIONE DI GRANO DELLA PLEBE
        
        DIVISE IN DUE LE PROVINCE
        
        LE PROVINCE SENATORIE CONTROLLATE DAL SENATO, E LE PROVINCE IMPERIALI, COMANDATE SPESSO ATTRAVERSO FUNZIONARI CHE GOVERNANO PER SUO CONTO
        
        I TRIBUTI RISOSSI DALLE PROVINCE SENATORIE ERANO VERSATI NELLE CASSE DELLO STATO, I SOLDI RISCOSSI DALLE PROVINCIE IMPERIALI ERANO VERSATI NELLA CASSA PERSONALE DEL PRINCIPE
        
        DEDICò MOLTA ATTENZIONE ALL'ESERCITO, BEN CONSCIO CHE GLI SAREBBE POTUTO SERVIRE
        
        ADOTTò UN SISTEMA DI ARRUOLAMNTO VOLONTARIO, CHE OFFRIVA AI SOLDATI LA POSSIBILITà DI FARE CARRIERA, QUESTO PORTò A UN AUMENTO DELL'ARRUOLAMENTO DEI MILES, PERCHè GLI STRATI MENO AGIATI VEDEVANO UNA POSSIBILITà DI MIGLIORAMENTO
        
        UNA VOLTA LASCIATO L'ESERCITO I PROVINCIALI ACQUISIVANO LA CITTADINZANZA ROMANA E I VETERANI AVEVANO TERRE DA COLTIVARE
        
        INOLTRE, AUGUSTO, CREò I PRETORIANI, UN GRUPPO DA 9000 UOMINI CHE DIPENDEVANO DAL PREFETTO DEL PRETORIO E DOVEVANO PROTEGGERE IL PRINCIPE
      - LA POLITICA ECONOMICA DI AUGUSTO ERA DI STAMPO LIBERISTA
        
        AUGUSTO SI ASTENNE DI INTERVENIRE IN PRIMA PERSONA NEGLI AFFARI E NEL COMMERCIO
        
        IL PERIODO DI PACE FAVORì I COMMERCI E LA COSTRUZIONE DI NUOVE VIE DI COMUNICAZIONE
        
        LA PROPAGANDA AUGUSTEA SOSTENEVA CHE I MALI DI ROMA DERIVAVANO DALLA DECADENZA DELL'ISTITUTO FAMILIARE, PER FAVORIRE LE NASCITE, FECE VOTARE LE COSIDETTE LEGAS ILUIAE, CHE CONCEDEVA PREMI ALLE FAMIGLIE PIù NUMEROSE E PUNIVA L'ADULTERIO COME UN CRIMINE
      - AUMENTò ACHE IL VALORE DELLA DONNA, INFATTI CI FU UNA SORTA DI IMANCIPAZIONE FEMMINILE, SI PRESE IN CONSIDERAZIONE LA DISCENDENZA IN LINEA FEMMINILE E ALCUNE DONNE INZIARONO A LAVORARE. QUESTO SOLO LE DONNE NOBILI, PERO FU COMUNQUE UN GRANDE PASSO
        
        AUGUSTO STETTE AL POTERE DAL 31 a.C. AL 14 a.C.
  - - - TRA IL 20 a.C. E IL 9 d.C. AUGUSTO CONSOLIDò IL PROPRIO POTERE SGOMINANDO IN SPAGNA GLI AUSTURIANI, I BASCHI E I CANTABRI
      - NEL 25 a.C. FONDò LA COLONIA DI AUGUSTA PRETORIA (L'ATTUALE AOSTA), MENTRE SGOMINò I LIGURI NELLE ALPI MARITTIME
      - L'UNICA SCO FITTA CHE GLI VENNE INFLTTA FU NEL 9 d.C, DALLE POPOLAZIONI GERMANICHE STANZIATE OLTRE IL RENO
      - PER QUANTO RIGUARDA LE TRATTATIVE IN ORIENTE, I PARTI RAPPRESENTAVANO IN CONTINUO E ANNOSO PERICOLO, CHE AUGUSTO PREFERì RISOLVERE EVITANDO LO SCONTRO ARMATO
      - AUGUSTO, CON LA PREFERENZA DELLA DIPLOMAZIA ALLA GUERRA, DIEDE INIZIO A UNA NUOVA ERA, CHE FU SEGUITA DA MOLTO SUOI SUCCESSORIPER DIVULGARE LA PROPRIA IMMAGINE DI PACIFICATORE FECE ERIGERE UN ALTARE DELLA PACE (ARA PACIS)