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Dèi culto dei morti e scienze: il sapere degli egizi - Coggle Diagram
Dèi culto dei morti e scienze: il sapere degli egizi
le divinità egizie
erano politeisti, è l'abbondanza di divinità zoomorfe (dèi animali)
coccodrillo= segnalava l approssimarsi delle piene
sciacallo= eliminava le carogne
gatto = cacciava i roditori
troviamo:
sobek= dio coccodrillo
Anubi= dio dei morti
bastet= dea gatto
khnum = corpo umano e testa da ariete
thot = raffigurato da babbuino
api= toro nero
poi c erano le divinità solari
ra= sole
Ptah = dio sole
Amon = assimilato a Ra
Horus= falco
la riforma di Amonfi IV venne interpretata come monoteista, invece si trattò di una riforma enoteista
il culto dei morti
la fede dell continuazione della vita nell'aldilà fece del culto dei morti e dei riti di sepoltura
immortalità era possibile se se conservassero il ba (anima) e il ka (forza vitale)
si poteva conservare anche corpo= mummificazione o imbalsamazione
le necropoli più famose = valle dei re
qui durante l'antica regno i faraoni Cheope, Chefren e Micerino iniziarpnp la loro piramidi
Chi aveva accesso all'immortalità?
solo il faraone
dopo alcuni ceti anche i ceti elevati della società egizia con un evoluzione delle credenze chiamata "democratizzazione dell'aldilà"
erano pochi chi poteva permettersi una tomba o mummificazione
religione ufficiale e religione popolare
la religione ufficiale apparteneva a ceti elevati, ma col tempo crebbe e divenne una religiosità popolare
la scienza e le tecnologie
le conoscenze tecniche e scientifiche furono di molta importanza
dalle tecniche idrauliche per governare le acque dipendeva la prosperità del paese
svilupparono anche l'aritmetica e la geonetria
le piramidi e i complessi monumentali testimoniano le sofisticate capacità di calcolo degli architetti
anche l ingegneria navale era avanzata
l osservazione del cielo portò gli egizi a creare il primo calendario solare
c erano anche medici egizi