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Carlo Goldoni (1707-1793) - Coggle Diagram
Carlo Goldoni (1707-1793)
La "riforma" del teatro
Dalla maschera al "carattere"
dai tipi stereotipati e fissi a personaggi psicologicamente e sociologicamente caratterizzati
gusto per l'osservazione della realtà e dei vizi e delle virtù umane
dall'improvvisazione alla scrittura
stesura completa del copione teatrale
ideali di naturalezza, misura, moralità
immediata capacità comunicativa, vivacità dei meccanismi spettacolari, rapidità dei movimenti e dei dialoghi
Opere principali
La locandiera (1753)
esaltazione dei valori borghesi e satira del parassitismo dell'aristocrazia
centralità del personaggio di Mirandolina, astuzia femminile e spirito borghese
I rusteghi (1760)
rappresentazione della crisi della vecchia borghesia commerciale veneziana
dosagio di comicità, ironia e riflessività
Memorie (1787-1789)
autobiografia scritta in francese
vocazione teatrale
Pensiero
contro il teatro accademico e classicista, incapace di far divertire il pubblico
"Il mondo è teatro"
contro la commedia dell'arte, che contravviene alle regole della moralità e del buon gusto
valorizzazione della donna, del nuovo ruolo nella società