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La seconda Guerra Punica, Si susseguono "piccoli" scontri non…
La seconda Guerra Punica
Antecedenti
Amilcare Barca, il generale che aveva dovuto accettare le condizioni di pace della I Guerra Punica
cercò di convincere Cartagine a ribellarsi di nuovo a Roma ma la città era economicamente sul lastrico e inizialmente lo mise in minoranza
Ma Amilcare odiava Roma con tutto se stesso, e aveva allevato suo figlio ANNIBALE nell'odio per Roma
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Quindi usò i PROPRI soldi per arruolare tutti i mercenari che erano sopravvissuti alla prima guerra punica e si recò in Spagna con un esercito privato, il giovane figlio Annibale ed il genero Asdrubale
Iniziò quindi a conquistare tutta la parte della Spagna che, secondo il trattato con Roma, era "a disposizione" di Cartagine :
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I Romani strinsero un accordo con Asdrubale, che prevedeva
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LA GUERRA
Roma chiede a Cartagine di consegnare Annibale, ma Cartagine vede la possibilità di vittoria e decide di appoggiare il suo generale.
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Cartagine arruola circa altri 20000 uomini e li "consegna ad Annibale,
che divide l'esercito e ne lascia una parte a suo fratello minore Asdrubale, in Spagna
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Si susseguono "piccoli" scontri non decisivi per alcuni anni, in Sicilia, Spagna, Macedonia, Sardegna, con risultati alterni.
I Romani continuano lo sforzo economico: rinunciano al rimborso dei pagamenti dovuti dallo stato fino alla fine della guerra, prestano soldi per finanziare i fondi destinati ad orfani e vedove di guerra, addirittura i Cavalieri e i centurioni rifiutano di riscuotere lo stipendio.
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BATTAGLIA DEL TICINO
Il console Scipione viene duramente sconfitto, resta ferito, rischia la morte in battaglia venendo salvato dal figlio diciassettenne (alla sua prima battaglia) Publio Cornelio Scipione (il futuro Africano)
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BATTAGLIA DEL TREBBIA
Sempronio Longo decise di accettare la battaglia e fece attraversare il fiume a tutte le sue forze ancora prima che i legionari avessero avuto il tempo di mangiare. I Romani entrarono in campo digiuni e in precarie condizioni fisiche dopo avere attraversato le fredde acque del fiume mentre Annibale era pronto con il suo esercito ben nutrito e riposato
Annibale accerchia e distrugge gran parte dell'esercito romano, che infine fugge
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BATTAGLIA DI CANNE
L'esercito romano viene distrutto, il console Lucio Emilio Paolo muore, si salva il giovane Publio Cornelio Scipione (futuro Africano)
Annibale distrugge il nemico riportando relativamente pochissime perdite e riuscendo finalmente a far sì che molte città alleate di Roma iniziassero ad abbandonarla.
202 BATTAGLIA DI ZAMA
Dopo una lunga giornata di battaglia, Scipione e i suoi soldati, veterani di Canne, hanno la meglio su Annibale, che scappa.