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LA CHIMICA NEL'ALIMENTAZIONE, Se il legame covalente si ottiene dalla…
LA CHIMICA NEL'ALIMENTAZIONE
La chimica è la disciplina scientifica che studia le proprietà, le caratteristiche e le trasformazioni della materia.
La chimica consente di comprendere: -La composizione di un alimento
-Le modifiche che questo subisce
-La conservazione
-La contaminazione
E' importante, a tal proposito, conoscere le distinzioni tra fenomeni chimici e fisici:
-I fenomeni chimici comportano le trasformazioni nella composizione della materia.
-I fenomeni fisici corrispondono alle trasformazioni nella forma o nell'aspetto esterno della materia, senza modificazioni dal punto di vista della composizione
Gli stati di aggregazione della materia:
La materia si trova in 3 stati di aggregazione
-Solido
-Liquido
-aeriforme
I passaggi di stato della materia:
La materia passa continuamente da uno stato di aggregazione all'altro attraverso delle reazioni, che prendono il nome di passaggi di stato
La composizione della materia
La disciplina trattata in questo volume spiega il rapporto tra il corpo umano e la materia, la stessa che gli consente di vivere:gli alimenti.
Gli atomi
La materia è costituita dagli atomi che a loro volta sono formati da 3 tipi di particella piu' piccole: protoni,neutroni ed elettroni.
La struttura dell'atomo è composto da un nucleo fatto di protoni e neutroni, circondato da un involucro di elettroni.
La carica delle particelle atomiche
I protoni e gli elettroni possiedono una proprietà elettrica chiamata carica, una grandezza fisica che può avere segno positivo o negativo.
Gli ioni
In una atomo neutro, il numero di elettroni è uguale al numero di protoni.
Gli atomi con un numero di elettroni diverso dal numero di protoni sono detti Ioni.
L'importanza degli elettroni piu' esterni dell'atomo
Ogni atomo è caratterizzato da un certo numero di elettroni disposti intorno al nucleo in spazi definiti, detti orbitali atomici.
La tavola periodica degli alimenti degli alimenti
la tavola degli alimenti è lo schema con il quale vengono ordinati gli elementi chimici sulla base di un criterio basato sul numero di protoni che contengono.
Dagli atomi alle molecole
Le molecole della combinazione di almeno 2 elementi. Se gli elementi sono uguali tra loro si formano sostanze semplici. Le molecole che derivano dall'unione di 2 atomi, come l'ossigeno, l'azoto, l'idrogeno e il cloro vengono definite molecole di un elemento.
I legami tra atomi
La formazione di una molecola non può avvenire senza la creazione di un legame chimico tra gli atomi che la compongono.
Il legame covalente:
Si verifica quando 2 atomi condividono i loro elettroni di valenza che, proprio per questa ragione, vengono definiti anche elettroni di legame.
A seconda del numero di coppie di elettroni condivise dagli atomi, il legame covalente viene definito:
-semplice
-doppio
-triplo
Il legame ionico
Si forma quando la differenza si elettronegatività tra i 2 atomi è elevata.
Il legame metallico
Gli atomi dei metalli formano un reticolo regolare e condividono tutti gli elettroni di legame che, essendo liberi di muoversi tra tutti gli ioni metallici, li legano assieme.
I legami secondari:
esistono anche forze di minore intensità rispetto al legame chimico, che attraggono atomi e molecole tra loro
Le formule chimiche
Le formule chimiche si utilizzano per descrivere sinteticamente quali atomi compongono una molecola, in quale quantità e quale è la loro disposizione nello spazio
La formula bruta o grezza
La formula bruta consente di conoscere quali atomi compongono una molecola e in quale numero, senza mostrare la disposizione nello spazio.
La formula di struttura
Oltre alle informazione ottenute con la formula bruta, è utile sapere anche come si dispongono gli atomi nello spazio quando formano una molecola, attraverso quali legami chimici, la formula di struttura rende possibile visualizzare tali informazioni.
Gli isomeri
Lo zucchero glucosio ha una particolarità: la sua forma bruta C6H12O6 è la stessa di altri zuccheri; anche il fruttosio e il galattosio, infatti, hanno formula bruta C6H1206.
Se il legame covalente si ottiene dalla combinazione di 2 atomi uguali,viene definito puro.