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LA STRUTTURA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA - Coggle Diagram
LA STRUTTURA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA
Entrata in vigore l'1 Gennaio 1948
Principi fondamentali (art. 1-12)
Sono la base su
cui poggiano le basi le altre tre parti
Prima parte:
diritti e doveri dei cittadini
(art 13-54)
Si dividono in:
Rapporti civili (art 13-28)
ad esempio: diritto alla libertà personale e diritto ad esprimere le proprie opinioni
Rapporti etico-sociali (art 29-34) come il riconoscimento della famiglia e della scuola.
Rapporti economici (art 35-47)
come il diritto al lavoro e all'assistenza sociale
Rapporti politici (art 48-54)
come il diritto di votare e il dovere di difendere la patria
Seconda parte:
ordinamento della Repubblica
Spiega nel dettaglio quali sono
le istituzioni della repubblica
Parlamento (art 55-82):
potere legislativo
Presidente della repubblica (art 83-91):
capo dello Stato e garante del rispetto della Costituzione
Governo (art 92-100):
potere esecutivo
Magistratura (art 101-113):
potere giudiziario
Gli ultimi articoli sono dedicati
agli enti locali e vengono descritte alcune tuteli costituzionali
Disposizioni transitorie e finali
Transitorie: durata limitata nel tempo
Finali: regolano i modi e i tempi
dell'entrata in vigore della Costituzione
Ad esempio: divieto di ricostituzione del partito fascista
Quali sono:
L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
(art 1)
La Repubblica riconosce garantisce
i diritti inviolabili dell'uomo
(art 2)
Principio di uguaglianza
di tutti di fronte alla legge
(art 3)
Diritto al lavoro
(art 4)
Riconoscimento delle autonomie locali
(art 5)
Tutela delle minoranze linguistiche
(art 6)
Regolazione dei rapporti con la chiesa cattolica
(art 7)
Libertà di professare
qualsiasi religione
(art 8)
Promozione della cultura
(art 9)
Diritto internazionale nei rapporti
con gli altri stati
(art 10)
L'Italia ripudia la guerra
(art 11)
Definizione della bandiera italiana:
il Tricolore
(art 12)