L’era Precambriana, nota anche come Archeozoico, copre quasi il 90% della storia del nostro pianeta, poiché va dalla prima formazione della Terra circa 4,6 miliardi di anni fa a circa 570-550 milioni di anni fa, momento in cui inizia il periodo noto con il nome di Cambriano, durante il quale si assiste a quella "esplosione" di vita multicellulare conosciuta oggi come « esplosione cambriana ». Nonostante il periodo precambriano abbia una durata lunghissima pari a quasi 4 miliardi di anni, si sa relativamente poco su questo arco temporale e su come fosse la Terra all’epoca. Ciò è dovuto in particolare al fatto che le rocce che si sono formate all’epoca sono state erose o sono state oggetto di intensi processi di metamorfosi generati da fenomeni fisici come temperatura e pressione. Non potendo dunque contare sulla presenza di rocce sedimentarie come avviene per le ere geologiche successive (dal Paleozoico in avanti), grazie alle quali la natura ha conservato fino a noi tracce importanti della sua evoluzione, il Precambriano si distingue dalle altre ere preistoriche per la scarsità di fossili giunti a noi ben conservati.