Le sue elegie, divise in quattro libri, vengono pubblicate a partire dal primo libro - Monobiblos, “libro unico” - nel 28 a.C. Questo volume è dedicato alla donna amata, Cynthia, così come da tradizione dei poeti alessandrini. Nel libro viene narrata in modo esplosivo ed intenso la passione per Cinzia e questo amore impossibile che Properzio si trova a vivere.
Il secondo libro, per la maggiore, parla dell’amore per Cinzia con una passione che diviene sempre più dolorosa e tormentata; il poeta diviene sempre più inquieto e analizza il proprio stato d’animo utilizzando materiale erudito.
Per quanto riguarda il terzo libro, qui alle poesie d’amore si accostano dichiarazioni di poetica e poesia a tema civile e politico.
Il quarto libro, il più corto, affronta temi civili e di propaganda augustea con le Elegie romane.