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EDUCAZIONE ALLA SALUTE E STILI DI VITA, ATTIVITA FISICA CONSIGLIATA -…
EDUCAZIONE ALLA SALUTE E STILI DI VITA
sanità e benessere
esse vengono spesso considerate uguali ma in realtà ha un'accezione molto diversa tra loro
sanità: non è solo l'assenza di malattie ma anche un maggior grado di benessere a livello fisico, psichico e sociale
benessere: sensazione personale e soggettiva
molto legate
salute e benessere
concezione legata soprattutto alla qualità della vita
un soggetto obeso in una società ricca e sviluppata
verrà considerato come un soggetto patologico a rischio
nella nostra società i concetti di salute e benessere sono fortemente legati all'aspetto esteriore
in una società povera e poco sviluppata verrà considerato un individuo ricco e benestante
nell'età contemporanea lo status di benessere è determinato da tre fattori
stare bene con se stessi
stare bene con gli altri
stare bene con l'ambiente
è fondamentale la salute attuandole necessarie regole
per noi stessi e per la comunità
possiamo parlare di promozione alla salute come un concetto dinamico che spinge gli individui a prendere coscienza del proprio potere sul corpo e sulla mente
è importante individuare i bisogni dell'uomo
bisogni fisici
salute
l'osservazione di questi bisogni genera una riflessione sull'educazione alla salute che non riguarda solamente le norme igieniche
lo status di salute è cambiato negli anni perché aumentata la longevità delle persone : sono diminuite le malattie infettive ma aumentate quelle trasmissibili
bisogni materiali
lavoro
bisogni spirituali
istruzione
l'aumento del benessere economico e l'incremento della meccanizzazione porta la popolazione a un nuovo tipo di malattia: la MALATTIA IPOCINETICA
malattia che riguarda uno stile di vita sedentario
l'obesità è un problema di rilevanza sociale infatti 1 bambino su 4 è obeso. l'obesità è una delle patologie più frequenti che i medici e gli infermieri si ritrovano ad affrontare
il suo trattamento non riguarda solo diete ma il primo step da seguire è quello della prevenzione. L'adeguata informazione deve essere seguita fin dalla nascita
ma un ruolo fondamentale è anche quello della famiglia che deve essere sensibilizzata a cambiare il proprio stile di vita
la diagnosi dell'obesità si basa su due parametri
massa grassa: lipidi corporei
massa magra: muscoli e ossa
per calcolare il grado di obesità si calcola il BMI che rileva la massa corporea
in base al calcolo del BMI ci sono diverse situazioni
peso ottimale
obesità
sottopeso
sovrappeso
obesità grave
ma oltre al calcolo del BMI si utilizza anche la plicometria che consiste nel misurare il tessuto adiposo sottocutaneo tramite un calibro specifico
l'obesità costituisce un alto fattore di rischio per mortalità: sia per le complicanze cardiovascolari sia per le patologie come il diabete
oltre alle cause organiche non dobbiamo tralasciare quelle psicologiche
ATTIVITA FISICA CONSIGLIATA
essa deve esser svolta in modo continuo e regolare almeno 20-30 al giorno tutti i giorni
aumento del dispendio energetico e diminuzione del tessuto adiposo
deve avere queste caratteristiche: ritmo cardiaco allenante e costante, bassa intensità, ossigenazione regolare
il ritmo cardiaco allenante è determinato tramite una formula: 220- età del soggetto= FCmax
l'allenamento aerobico induce le seguenti modificazioni: l'aumento del metabolismo basale, maggior resistenza nelle attività quotidiane, maggior afflusso di sangue al cervello, regolarizzazione pressione arteriosa
deve prevedere attività specifiche: ginnastica in acqua, esercizi a carico naturale, esercizi di mobilizzazione, ginnastica respiratoria, stretching