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La Novella
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La Novella
Nasce come un genere nuovo e orale in Toscana, alla fine del '200.
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VERISIMIGLIANZA
i fatti sono scelti dalla realtà. Le realtà raccontate possono anche non essere mai accadute, ma una volta inserite nelle novelle, diventano REALI.
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Una delle raccolte più importanti è il DECAMERON (1360) di Giovanni Boccaccio, suddivisa in 10 giornate.
Racconta la storia di 10 giovani, i quali fuggono da Firenze in riparo della peste del 1348.
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TOPOS: Figura retorica, archetipo incarnato, motivo ricorrente fissato in letteratura.
Il PROEMIO del Decameron è il testo introduttivo che Boccaccio antepone al suo capolavoro letterario.
Nel Proemio Boccaccio vuole presentare la sua idea del mondo
e la sua idea della letteratura (Fictum e Factum).
Le ragioni per cui intraprende questo percorso come il Decameron sono per AMORE ( ma non per amore di una donna o per amore di Dio) ma come amorevole tentativo di CONDIVIDERE QUALCOSA.
Il Decameron è strutturato secondo 3 livelli di narrazione:
- Fictio: fuga '' dell'onesta brigata '' dei giovani che si ritrovano nel palazzo
- Peste: narrazione della situazione in cui si trovano
- Novelle: i personaggi raccontano le giornate
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Nel '400 c'è spazio per sperimentare, il MODELLO BOCCACCIANO costituisce un punto di riferimento per i nuovi novellisti. Nasce la Novella Spicciolata, che rinuncia al criterio di unità e alla brevitas. Si parla di beffe, il comico lascia da parte il tragico, in quanto rappresenta la via di salvezza.
Struttura a dittico: inaugurata da Masuccio Salernitano, è una novella preceduta da una lettera di dedica a potenti.
La novella ha 3 scopi:
- DOCERE (insegnare)
- DELECTARE (divertire)
- MOVERE (emozionare)
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METAFORE DELLA NOVELLA
- APE= vola di fiore in fiore;
- CAVALLO= trasporta le idee ad opere successive e da il ritmo narrativo;
- SPUGNA= assorbe tutto ciò che ha intorno per farlo refluire nella sua creazione;
- la Novella ha bisogno di un ritmo;
- cristallizza un momento ed è un genere che muta continuamente;
- ha uno spirito orale;
- la novella delle origini nasce donna;
Tutta la novellistica è influenzata dalla novellistica di Bembo.
Le novelle vengono ripartite secondo due criteri:
- Geografico ( modi differenti di scrivere a seconda della posizione geografica);
- Epistemologica ( differenze di atteggiamento, alcuni autori non tengono conto del sacco di Roma avvenuto nel 1527, continuando a rappresentare un mondo ordinario, come Ariosto);
Alcuni letterati effettuano un rovesciamento parodico dei canoni di Bembo, il quale prevedeva che la poesia doveva seguire la linea di Petrarca.
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