Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
L'ARTE CRISTIANA, CROCE LATINA, CROCE GRECA - Coggle Diagram
L'ARTE CRISTIANA
Arte Paleocristiana (antico-cristiana) legata ai luoghi di sepoltura.
Arte cristiana ufficiale dopo l'editto di Costantino nel IV secolo: costruzione di numerose chiese
Catacombe (cimiteri sotterranei) lunghe gallerie scavate nel tufo. I corpi dei defunti vengono messi nei loculi (buchi scavati a lato delle gallerie) e chiuse con lastre o tegole. 
In occidente vengono costruite le basiliche sul modello di quelle romane: pianta rettangolare divise da corridoi, navate e file di colonne. L'entrata preceduta da un portico è opposta all'altare.
In oriente le chiese bizantine sono a pianta centrale e l'interno è dominato da una cupola. Edificio simbolo della cristianità in oriente è la chiesa di Santa Sofia a Costantinopoli. Vengono costruiti mausolei e battisteri per il battesimo.
La basilica paleocristiana è decorata con dipinti e mosaici lungo le pareti delle navate (episodi del vecchio e nuovo testamento, il catino dell'abside è decorato con figure di Cristo della Madonna e il Santo a cui è dedicata la basilica.
Corridoio trasversale, detto transetto costruito tra il presbiterio e le navate più corto della lunghezza della navata maggiore.
-
I mosaici rivestono tutte le pareti interne delle chiese. All'inizio i mosaici hanno sfondo azzurro scuro (Mausoleo di Galla Placidia). Poi sfondo d'oro per suggerire luce pura e divina del Regno dei Cieli: le figure appaiono appiattite, immobili, frontali e senza espressioni sul volto.
-
L'abilità dei mosaicisti la si può vedere nella realizzazione delle superfici curve delle cupole. Per staccare meglio la figura dallo sfondo si definiscono i contorni con una o due file di tessere dello stesso colore e poi si fissano le tessere all'interno. Per le tessere d'oro si stende una lamina di metallo su una lastra di vetro.
Il Cristianesimo, a Roma nel II secolo si diffonde in una società che vede il divino nell'imperatore.
I Cristiani vengono perseguitati e vivono la loro fede nella clandestinità.
In occidente nella scultura i rilievi, per la decorazione dei sarcofagi, rappresentano momenti di vita del del defunto e personaggi sacri. Poche sculture a tuttotondo.
In oriente i rilievi servono per decorare sarcofagi, trafori, capitelli e transenne.
Nelle chiese di Ravenna si manifesta l'arte bizantina. Edifici semplici all'esterno e decorati all'interno con mosaici.
I motivi e le figure decorative copiano l'arte Greca. Particolari segni simbolici dell'arte cristiana sono il monogramma di cristo e il pesce "ichtus" (Gesù cristo figlio di Dio salvatore). Abbandonate le catacombe sui sarcofagi di pietra viene scolpito il volto del defunto. Abili scultori rappresentano figure del "Buon Pastore".
Arte bizantina portata dall'imperatore Giustiniano prima a Ravenna, sede del governatore di Costantinopoli, poi a Venezia, Roma e nel XII secolo in Sicilia
In occidente la pittura di affreschi con ocra rossa su sfondo chiaro decorano le catacombe. Rappresentano oranti, simboli del cristianesimo e personaggi della storia sacra. Nelle basiliche e nei battisteri sia affreschi sia mosaici. In oriente i mosaici dell'arte bizantina sostituiscono gli affreschi. A fondo oro rappresentano figure appiattite senza effetti di volume o di profondità di spazio.
Nella chiesa di San Vitale a Ravenna la cupola è protetta dal TIBURIO.
Le colonne sono collegate da archi, i capitelli sono decorati con motivi a traforo. Tra il capitello e l'arco il PULVINO. Accanto all'abside due ambienti per i paramenti sacri (nel tempo diventeranno sacrestie). All'esterno la torre
campanaria.
-
-