In GERMANIA si affermarono 5 ducati: la sassonia, la franconia, la baviera, la lorena e la svevia, che elessero imperatore Ottone I, che formò il SACRO ROMANO IMPERO GERMANICO. Egli aveva il desiderio di riaffermare il potere dell'imperatore, nominando i vescovi-conti. Ma questa scelta metteva l'imperatore contro il papa. Così promulgò nel 962, il "Privilegio di Ottone" per sottomettere il pontefice e per promulgare la nascita dell'Impero. Suo figlio, Ottone III, cercò di riprendere il desiderio del padre e spostò la capitale a Roma e nominò papa Silvestro II, un suo precettore. Ma le sue azioni suscitarono l'ostilità della nobiltà tedesca e romana e fuggì.
In FRANCIA la presenza dei Normanni aveva creato dei problemi di instabilità. La soluzione venne trovata da re Carlo III, che essendo troppo debole per sconfiggerli, decise di legarli a sè con il rapporto di vassallaggio. Così il capo normanno, divenne duca della normandia. Quando Carlo III morì, nel paese si aprì un periodo di anarchia feudale. Venne eletto poi imperatore il conte Parigi Ugo Capeto nel 987.
In INGHILTERRA i Normanni imposero un loro re, Canuto il grande, ma alla sua morte venne eletto Edoardo il confessore. La corona passò poi ad Aroldo, ma il duca di Normandia, Guglielmo il conquistatore, rivendicò il diritto alla successione in base a una promessa fattagli dal re Edoardo. Iniziò così il dominio normanno in Inghilterra.
In ITALIA, il papa diede il titolo a Roberto d'Altavilla, di duca di Puglia, Calabria e Sicilia. Così il papa garantì un alleato contro i bizantini e gli arabi. Gli Altavilla, invece, raggiunsero l'obiettivo di controllare il sud italia, tanto che ne divene re nel 1130, formando il Regno di Sicilia con capitale Palermo. Fu un territorio molto organizzato, in quel periodo la parte meridionale era più sviluppata rispetto alla settentrionale.