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TEORIE REDDITO, CONSUMO E RISPARMIO, FORMULE, GRAFICI - Coggle Diagram

- - - - i classici sostengono la teoria della mano invisibile (Smith) cioè nel libero mercato esiste un meccanismo chiamato mano invisibile e guida gli egoismi verso il benessere collettivo
        
        quindi non serve lo stato ma ci pensa il mercato a rendere uguali il reddito potenziale e il reddito effettivo
        
        il meccanismo dei prezzi secondo i classici
        
        se sale l'offerta si abbassa il prezzo
        (sale domanda e si abbassa l'offerta)
        
        = equilibrio di mercato;
        linea blu = offerta; linea rossa = domande
        
        se domanda troppo alta si alza il prezzo
        (si abbassa la domanda e sale l'offerta)
        
        secondo Say è l'offerta che crea la domanda (legge degli sbocchi)
        
        "se tu offri puoi star sicuro che vendi"
- - - - il reddito poi va impiegato (impieghi di reddito)
        
        investimenti (I) = risorse impiegate per produrre altri beni
        
        effettuati dalle imprese
        
        spesa pubblica (G) = con la spesa pubblica si intendono consumi pubblici (beni) e investimenti pubblici (per opere pubbliche)
        
        non fanno parte della spesa pubblica i trasferimenti cioè importi destinati alle pensioni, al reddito di cittadinanza ecc.
        
        effettuati dalla pubblica amministrazione (stato)
        
        consumi privati (C) = alimentari, vestiario ecc. (costituisce il 60% del PIL)
        
        effettuati dalle famiglie
        
        la sua equazione è
        
        Y = C + I + G + X - M
        
        Y = reddito nazionale
        
        Y + M (risorse) =offerta aggregata
        
        C + I + G = domanda aggregata
      - il flusso è un importo o un gruppo di beni che ti arrivano per periodi specifici
        
        fitti
      - il fondo è un capitale già esistente e si aggiunge ogni anno
        
        stock imprese
- - - - acquisto di beni e servizi dell'individuo
    - - quantità di beni e attività finanziare di un individuo
    - - somma dei redditi di un individuo
    - - impiego del risparmio privato a fini produttivi
  - - - somma dei consumi di ogni individuo
    - - somma dei beni di investimento del paese
    - - somma dei redditi di tutti i residenti
    - - incremento di capitale del paese
- - - - oggi lo stato ha i seguenti poteri e obiettivi in quasi ogni paese del mondo
        
        obiettivi
        
        stabilità monetaria
        
        equa distribuzione del reddito
        
        piena occupazione
        
        poteri e strumenti
        
        offre servizi, tutela ambiente e fa leggi antimonopolio
        
        gli strumenti sono la politica industriale, fiscale, monetaria, redditi
        
        i pro e i contro dell'intervento dello stato
        
        i pro sono lo sviluppo del reddito nazionale, soluzione di alcune crisi, buona occupazione e offrire servizi essenziali
        
        il welfare state (stato del benessere) è il servizio più importante offerto dallo stato
        
        il welfare state offre altri servizi come abitazione, istruzione e servizio sanitario gratuito, offre anche la sicurezza sociale che viene retribuito grazie ai contributi sociali
        
        ma se la spesa pubblica è eccessiva si ha una crescita incontrollabile del deficit, quindi bisogna trovare il giusto equilibrio
        
        i contro sono l'aumento del debito pubblico, crisi fiscale dello stato, possibili sprechi, assistenzialismo dei cittadini e inflazione
- - - - l'investimento invece dipende dal tasso d'interesse e dalle aspettative di profitto degli imprenditori
  - - - quindi il risparmio è uguale a investimento perché quello che non si consuma diventa investimento
- - - - il consumo cresce all'aumentare del reddito, ma cresce in modo meno che proporzionale
        
        All'inizio consumo è basso avendo il reddito basso
        
        quando le linee si incrociano il consumo è uguale al reddito quindi le famiglie sono al pareggio
        
        alla fine le famiglie cominciano a risparmiare e il consumo si impenna perché il reddito è abbondante
      - la propensione marginale al consumo è decrescente c= Δc / Δy
- - - - serve per trovare il reddito finale e il suo meccanismo
- - - - il reddito effettivo è inferiore al reddito potenziale
      - Y = C+I
        
        offerta globale = domanda globale
  - - - l'offerta è troppa e non viene assorbita dalla domanda, i prezzi scendono a meno che non interviene lo stato (G)
        
        così facendo applica la l'equilibrio di piena occupazione
        
        ma se la spesa pubblica cresce troppo si va nella situazione nonché in quella di inflazione
        
        inflazione = aumento di prezzo
        
        si crea vuoto inflazionistico
        
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      - Y > C+I
        
        offerta globale > domanda globale
      - deflazione = riduzione dei prezzi