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Le ossa che formano lo scheletro - Coggle Diagram
Le ossa che formano lo scheletro
Lo scheletro è formato da circa 206 ossa ed è convenzionalmente suddiviso in:
scheletro assiale, che costituisce l’asse portante del corpo;
o scheletro assiale forma l’asse centrale del corpo e comprende circa 80 ossa, tra cui le ossa del cranio, la colonna vertebrale e la gabbia toracica.
Il cranio comprende 22 ossa, tra cui l’osso ioide Si possono distinguere una scatola cranica, formata da 8 ossa piatte con i margini seghettati e saldate tra loro da articolazioni fisse chiamate suture, e le ossa facciali.
Alla base del cranio vi è il forame occipitale, il foro che serve sia all’articolazione con la colonna vertebrale sia al passaggio del midollo spinale.
La gabbia toracica è formata da 12 paia di coste (o costole), articolate posteriormente con altrettante vertebre, e dallo sterno, l’osso piatto al centro del petto
7 costole (costole vere) si uniscono anteriormente allo sterno, mentre le 3 successive (costole false) e (costole fluttuanti) sono più corte e non raggiungono lo sterno.
La colonna vertebrale è composta da 24 ossa, le vertebre, più il sacro e il coccige (formato da vertebre fuse tra loro).
scheletro appendicolare, che riguarda le appendici, ossia gli arti
Lo scheletro appendicolare comprende tutte le ossa degli arti superiori (braccia) e inferiori (gambe), oltre alle ossa che collegano ciascun arto allo scheletro assiale; si tratta in totale di 126 ossa.
Ognuno dei due arti superiori (le braccia) è collegato allo scheletro assiale mediante una «cintura» di ossa, il cinto scapolare. Lo scheletro della mano è formato da tre parti:
il carpo, costituito dalle otto piccole ossa del polso
il metacarpo, formato dalle cinque ossa del palmo
le ossa delle dita, ognuna formata da tre falangi, a eccezione del pollice che ne ha solo due.
Ognuno dei due arti inferiori (le gambe) è collegato allo scheletro assiale per mezzo del cinto pelvico o bacino[
Lo scheletro del piede è formato da tre parti:
il metatarso, formato dalle cinque ossa della pianta del piede
e ossa delle dita, ognuna con tre falangi, con l’eccezione dell’alluce che ne contiene solo due.
il tarso, formato dalle sette ossa della caviglia
le ossa si distinguono in tre diverse tipologie:
Ossa piatte (per esempio le ossa della scatola cranica, del bacino, la scapola e lo sterno): in genere circondano e proteggono organi interni. Sono estese in superficie, ma sottili.
Ossa corte: le loro tre dimensioni sono quasi equivalenti; le vertebre sono ossa corte disposte in serie per formare la colonna vertebrale.
Ossa lunghe(per esempio le ossa degli arti): sono le ossa più coinvolte nei movimenti ampi e quelle che crescono di più in lunghezza nel corso della vita. Presentano una parte centrale allungata (diàfisi) e due estremità tondeggianti (epìfisi).