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Il Liberalismo
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Il Liberalismo
La libertà divenne un grande tema di riflessione. Gli antichi sovrani, infatti con la Restaurazione, avevano restaurato il potere assoluto.
Si diffuse la dottrina del Liberalismo, che affermava la necessità di porre un limite al potere dello Stato in nome della libertà degli individui. I patrioti liberali chiedevano una Costituzione e l'autonomia e indipendenza delle Nazioni.
La borghesia divenne la protagonista della nuova società, ed era formata da imprenditori, commercianti, intellettuali, ex ufficiali e funzionari napoleonici.
Il movimento si diffuse in Gran Bretagna dove era già presente una monarchia costituzionale, ma i sovrani europei cercavano in ogni modo di contrastare il movimento.
Gli avvenimenti politici, sociali, economici e culturali del XVIII (18°) secolo avevano prodotto in Europa cambiamenti irreversibili.
Sul piano economico, si diffuse il liberismo, che promuoveva i principi di libertà di impresa, concorrenza e commercio, proposti dall'Illuminista Adam Smith.
Le insurrezioni del 1848
La Confederazione Germanica portava avanti il progetto di unificazione politica dei tedeschi e offrì la corona a Federico Guglielmo IV, che non accettò perché la designazione veniva da un'assemblea di deputati eletti.
In Prussia una rivolta popolare costrinse Federico Guglielmo IV a concedere la libertà di stampa, una Costituzione e un Parlamento.
La borghesia appoggiò l'elezione a Presidente della Repubblica di Luigi Napoleone Bonaparte, che, però, nel 1852 fece un colpo di Stato e divenne imperatore. Tornava un'impronta autoritaria ma ci fu un grande sviluppo economico.
A Vienna le insurrezioni portarono alla formazione di un Parlamento. Gli altri popoli sotto il dominio austriaco, allora, fecero scattare altri moti insurrezionali, repressi però dall'Impero.
Nel 1848 in Francia ci fu una grande crisi economica e il re Luigi Filippo d'Orleans fu costretto ad abdicare. Venne proclamata la Seconda Repubblica, che si adoperò per garantire il diritto al lavoro, ridusse la giornata lavorativa e permise il suffragio universale.
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