Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
Servizio sanitario nazionale - Coggle Diagram
Servizio sanitario nazionale
Tutela della salute: diritto del cittadino e un interesse pubblico di primaria importanza
Art. 32
Tutti hanno il diritto di essere curati!
anche se le cure gratuite sono riservate agli indigenti, cioè a coloro che non sono in grado di far fronte economicamente alle cure indispensabili
Il sistema si basava su numerosi enti mutualistici, il più importante dei quali era l'Istituto nazione per l'assicurazione contro le malattie (Inam)
Ciascun ente era competente per una determinata categoria di lavoratori che, con i familiari a carico, erano obbligatoriamente iscritti e, fruivano dell'assicurazione sanitaria per provvedere alle cure mediche o ospedaliere
Finanziata con i contributi versati dagli stessi lavoratori e dai loro datori di lavoro
Complesso di strutture, di servizi, di attività destinati alla promozione, al mantenimento e al recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione indistintamente
legge 28 Dic. 1978 n. 833
I caratteri fondamentali del servizio sanitario nazione sono: La globalità, l'universalità, parità di trattamento e la gratuità
Il costo del servizio nazionale è a carico di tutti coloro che posseggono redditi mediante il versamento di un contributo obbligatorio indipendentemente dall'effettivo utilizzo della prestazione sanitaria
Per i redditi da lavoro dipendente o da pensione il prelievo viene effettuato mediante ritenuta alla fonte operata dal datore di lavoro o dall'ente pensionistico
Uno degli strumenti per accedere alle prestazioni è la carta regionale: documento riconosciuto come tessera sanitaria
La carta offre i seguenti vantaggi: controllo della spesa, detrazione della spesa per i farmaci, accesso a molti servizi della pubblica amministrazione ( nazionale, regionale e locale)
Non è un'unica amministrazione, ma un insieme di enti e organi che concorrono al raggiungimento degli obiettivi di tutela della salute dei cittadini
Consiglio superiore di sanità, Istituto superiore di sanità, Istituto superiore per la prevenzione e sicurezza sul lavoro, istituti zoo profilattici sperimentali e Agenzia italiana del farmaco
Poi ci sono enti che operano a livello regionale, che comprendono: aziende sanitarie locali ( asl ), e le aziende ospedaliere
Asl
Sono dotate di personalità pubblica e giuridica, autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile e tecnica
E' previsto un ambito territoriale:
quello di più comuni, quando il numero degli abitanti di ognuno di essi è inferiore a 50.000
oltre i 200.000 abitanti nello stesso comune sono presenti più asl
quello del comune, quando gli abitanti sono compresi tra 50.000 e 200.000
I principali operatori che compongono l'asl sono: il direttore generale, il direttore sanitario, il dipartimento di prevenzione, direttore generale dell'azienda ospedaliera, il medico di medicina generale, il farmacista e l'operatore infermieristico
Le aziende ospedaliere si dividono in: aziende ospedaliere pubbliche, strutture sanitarie accreditate e a contratto, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico
La prima modifica è rappresentata dal d.lgs 502/1992 e dal d.lgs 517/1993 che trasferiscono importanti competenze organizzative e finanziarie alle regioni
La programmazione della politica sanitaria si realizza attraverso il Piano sanitario nazionale (Psn), che si basa su alcuni importanti presupposti, fra cui:
Assistenza sanitaria collettiva, assistenza sanitaria di base territoriale e domiciliare, assistenza ospedaliera e assistenza residenziale
Il progetto di autonomia regionale è stato successivamente modificato da numerosi provvedimenti legislativi fra la cui la cosiddetta riforma Bindi (d. lgs. 229/1999)
Essa delinea un sistema sanitario integrato dove le responsabilità programmatorie sono attribuite:
Governo: individua i Livelli essenziali di assistenza
regioni: concorrono alla definizione del Psn
comuni: rensponsabili dell'organizzazione dei servizi erogati attraverso i distretti
L'efficienza del sistema sanitario può essere realizzata attraverso una sua regionalizzazione per la quale è stata determinante l'approvazione della legge 328/2000 e della legge costituzionale n. 3 del 2001
Il nuovo articolo 117 della Costituzione classifica la materia di intervento pubblico in tre nuove classi di competenze:
legislazione esclusiva dello Stato, legislazione concorrente, a legislazione esclusiva delle regioni
La legislazione statale spetta la determinazione dei Lea che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale
La tutela della salute rientra tra le materie a legislazione concorrente
La terza modifica è stato realizzata dal federalismo fiscale che abolisce il Fondo sanitario nazionale di parte corrente e assegna direttamente le risorse tributarie alle regioni a statuto ordinario
E stabilisce l'aumento della compartecipazione regionale all'accisa sulla benzina
successivamente la legge 488/2001 ha rimosso il vincolo di destinazione sulla spesa sanitaria confermando la piena responsabilità delle regioni nella copertura di eventuali disavanzi finanziari
Ha introdotto un fondo di solidarietà perequativa operativo fino al 2013, che calcolava le risorse da attribuire alle regioni sulla quota di compartecipazione all'Iva
In funzione di: popolazione residente, capacità fiscale, fabbisogni sanitari e dimensione geografica