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LE SIGNORIE E I STATI REGIONALI IN ITALIA - Coggle Diagram
LE SIGNORIE E I STATI REGIONALI IN ITALIA
SIGNORIE E PRINCIPATI
Il potere delle signorie
Il potere all'interno delle signorie appartenevano ad una sola persona, che lo conservava a vita e li rendeva ereditari
Cambiamento dell'organizzazione militare
Vennero introdotte le truppe di mestiere, chiamate compagnie di ventura. Questa nuova politica di espansione richiedeva truppe ben addestrate e disponibili per lunghi periodi di tempo.
Le compagnie erano guidate da capitani di ventura (o condottieri).
Nascita delle signorie
XIV secolo, Italia settentrionale
Le signorie nacquero a causa di instabilità all'interno della politica comunale che facevano prevalere alcune famiglie alla quale si accentrava il governo.
Le signorie nacquero anche a causa dell'arricchimento di alcune famiglie, derivato dallo sviluppo economico mercantile, e favoriva la loro influenza nella vita politica
Inizialmente gli Stati regionali erano chiamati signorie (governo di un signore). Quando ottennero l'approvazione del papa iniziarono a chiamarsi principati.
IL DUCATO DI MILANO
Espansione di Milano
Nel XIII sec. Milano si trasformò da Comune a Signoria
Prevalenza della famiglia guelfa Torriani, poi con la famiglia ghibellina dei Visconti. In poco tempo i Visconti estesero i loro potere nella regione padana.
Nel 1395, Gian Galeazzo Visconti ottenne il titolo di duca di Milano e portò il suo dominio fino all'Italia Centrale.
Sotto il dominio di Galeazzo fu costruito il duomo di Milano e la certosa di Pavia
Successioni nella Signoria di Milano
Dopo la fine della dinastia dei Visconti (con Filippo Maria, 1447) si susseguirono:
-La Repubblica Ambrisiana (1447-50);
-Francesco Scorza (1450-66):
-Dinastia degli Scorza.
ALTRE SIGNORIE DEL NORD-ITALIA
Si svilupparono anche le Signorie di:
-Verona, Padova, Treviso (famiglie Della Scala, Carrara, Da Camino).
-Piemonte (marchesi di Monferrato, marchesi di Saluzzo, Casa di Savoia).
-Ferrara e Mantova (Signoria degli estensi, Signoria dei Gonzaga).
LA REPUBBLICA DI VENEZIA E GENOVA
Gli scontri tra le due Repubbliche
Nel XIV sec. c'era una grande rivalità tra le Rep. di Venezia e Genova, dovuta all'arricchimento di entrambe grazie al profitto del traffico mercantile, per questo motivo scoppiarono molte guerre.
Rep. di Venezia
La Rep. di Venezia introdusse un governo aristocratico e oligarchico e creò il Consiglio dei Dieci: un tribunale che controllava la corretta applicazione delle istituzioni politiche.
I poteri delle istituzioni pubbliche erano affidati ad un unica persona: il doge.
Rep. di Genova
Tormentata da lotte interne tra le famiglie nobiliari si indebolì e venne conquistata dagli Sforza includendola nel Ducato di Milano
L'espansione di Venezia
Dal XV sec. Venezia iniziò ad espandersi sulla terra ferma e riuscì a conquistare alcune città importanti di Milano. Il più importante sostenitore di questa nuova politica di espansione fu Francesco Toscari
LA SIGNORIA DI FIRENZE E LA PACE DI LODI
La famiglia dei medici
Tra il XIV e il XV sec. si alternarono molte famiglie ma quella che prevalse fu quella dei Medici. Cosimo il Vecchio, il più influente, consolidò il governo di Firenze sulla Toscana
La congiura della famiglia dei Pazzi
La famiglia dei Pazzi ordinò una congiura che provocò la morte di uno dei due nipoti di Cosimo, che erano al potere, ma che non indebolì il potere della famiglia dei Medici.
La pace di Lodi
Nel 1454 i cinque Stati maggiori firmarono la pace di Lodi che sospendeva le guerre di espansione. Fino alla fine del secolo non ci furono più guerre.
LE SIGNORIE DELLO STATO PONTIFICIO
Le debolezze del Papato
Nel '300 lo Stato Pontificio si divise in molte signorie. A Roma ci furono molte rivolte del popolo che furono la causa della sottomissione dello Stato Pontificio.
Lo scisma d'Occidente
Lo scisma è la scissione interna della Chiesa. Contribuì alla fragilità del Papato. Lo scisma ebbe fine con Martino V che riunificò lo Stato che fù riunificato.
Il Regno di Napoli
Napoli era sotto il potere degli Angioini mentre la Sicilia sotto gli Aragonesi (Palermo). Le guerre tra queste finirono nel 1442 quando gli Aragonesi vinsero, con l'aiuto dei Visconti di Milano.
Napoli e la Sicilia si riuniscono e si ricostruì l'unità politica dell'Italia del sud, sotto il potere di Alfonso d'Aragona.
Dopo la morte di Alfonso d'Aragona il trono passò a Ferrante che continuò ammodernamento dello Stato
Furono sostenute le autonomie cittadine e lo sviluppo delle att. commerciali che causarono la ribellioni della nobiltà (congiura dei baroni)