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Migrazioni e invasioni barbariche, La politica delle emigrazioni - Coggle…
Migrazioni e invasioni barbariche
Diocleziano (284-305)
Fa una riforma dei prezzi, mette i prezzi fissi
contrabbando
Divide 'impero in quattro parti (tetrarchia) e mette tutte le capitali vicino al Reno e al Danubio, Roma perde importanza
Prefetture delle Gallie: Costanzo Cloro
Prefettura d'Italia: Massimiano
Prefettura dell'illirico: Galerio
Prefettura d'Oriente: Diocleziano
306d.C. Costantino imperatore dell'esercito a York
Si fa sostenere da tutti i popoli da cui passa e va fino a Milano dove nel 313 d.C. fa l'editto di Milano, ossia uccide Diocleziano
325 d.C. Costantino uccide tutti i suoi rivali tra cui Licinio, la sorellastra e la moglie
Nel 330 d.C. Costantino sposta a capitale dell'Impero romano a Bisanzio che poi chiamerà Costantinopoli
380 d.C. Teodosio fa l'editto di Tessalonica dove rese il Cristianesimo la religione ufficiale dell'impero, rese il cristianesimo la religione ufficiale perché ormai erano quasi tutti cristiani e quindi in questo modo avrebbe avuto il oro appoggio
395 d.C. Teodosio muore e l'Impero si divide in due, l'Impero d'oriente: Zenone e l'Impero d'occidente: Valente
La politica delle emigrazioni
Dopo la crisi del 3° secolo le immigrazioni per l'impero romano sono diventate fondamentali per avere:
Persone che andavano nell'esercito
C'erano un sacco di corruzioni
Hospitalitas
diritto di stabilirsi in un terzo delle terre
Lavoratori
Nomadi, persone che si continuano a muovere , vivono di caccia e raccolta
iniziano la sedentarizzazione
Agricoltura
differenze sociali
monete
Goti
svolta ad Adrianopoli
i romani perdono e muore valente
410d.C. arrivano a saccheggiare Roma
455 d.C. i vandali saccheggiano Roma
Roma perde ancora più importanza
Odoacre Capo dei goti va da Augustolo, lo depone e spedisce le insegne imperiali a Zenone, imperatore d'oriente
Caduta dell'impero d'Occidente
L'impero si sposta a Oriente