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La nascita dei partiti di massa - Coggle Diagram
La nascita dei partiti di massa
la questione del voto
tra il XIX e il XX secolo la società di massa, oltre ad accedere a consumi maggiori e a dedicarsi svago e attività di cultura, inizio a partecipare attivamente alla vita politica del proprio stato, tramite la lettura dei giornali
cosi con il tempo, mano a mano che sempre più persone partecipavano alla politica,
il diritto di voto si allargò progressivamente
. nel 1914 già in molti stati europei e americani i cittadini
maschi
di almeno 18 anni potevano votare
fino al 1850 il diritto di voto era riservato ad una piccola fascia di popolazione, per poter votare infatti bisognava soddisfare alcuni requisiti
bisognava avere un reddito sufficientemente alto
avere superato una certa età (30 anni)
bisognava avere una cultura personale, ovvero aver frequentato la scuola
in tutto questo progresso politico,
le donne rimanevano ancora escluse dal diritto di voto:
erano considerate meno importanti degli uomini, di serie B
ma con quest'ultimo sviluppo industriale anche la situazione femminile stava cambiando, infatti e donne:
ora avevano svariare possibilita lavorative anche nelle industrie
La società femminile iniziava d acquistare una certa indipendenza, e cosi nacquero i primi movimenti femministi che predicavano un salario pari a quello maschile e il suffragio universaleanche per le donne
inizialmente questi movimenti femministi non erano ben visti, considerati, addirittura derisi dalla società. queste rivoluionarie erano considerate suffragette.
le attiviste non si scoraggiano e in Gran Bretagna riescono nel 1918 guidate da Emmeline Pankhurst a ottenere il diritto di voto
se dotate di un certo reddito, potevano accedere a scuole e istituti per diventare medici e scienziati
I partiti di massa
Le cause
aumento popolare della partecipazione alla vita politica da parte di tutti
diminuzione dell'analfabetismo e interesse per la politica e i diritti di ognuno
allargamento dei diritti di voto
Conseguenze
in poco tempo nacque in parlamento una lotta tra i partiti dei lavoratori e quelli conservatori dei nobili
l'allargamento dei diritti di voto alle fasce più povere della popolazione (maggiore numericamente dei nobili) porto alla nascita dei partiti di massa
I partiti socialisti sostenitori di lavoratori e operai si organizzano molto in fretta e nacquero in tutta Europa partiti socialisti molto grandi
nel 1889 nasce la Seconda Internazionale, unica alleanza fra partiti socialisti del mondo allo scopo di organizzare strategie per ottenere la maggioranza al governo e in parlamento
Rivoluzionari: pensavano che il rinnovamento dovesse avvenire tramite una rivoluzione e un rovescio dei governi borghesi
Riformati: pensavano che il rinnovamento dovesse essere graduale con leggi e riforme in favore dei lavoratori
questi partiti rivoluzionari finirono per spaventare le classi dominanti, che videro la loro egemonia in pericolo
finche alcuni gruppi anarchici, ovvero che rifiutavano ogni principio di autorità e organizzazione, si diedero al terrorismo. in questi anni moltissimi presidenti, sovrani e re vennero uccisi dagli anarchici
nacquero anche i primi partiti Cristiani, più moderati ma attenti ai problemi degli stati