Dafne, per sottrarsi all'indesiderato abbraccio, ostenta la sua nudità contro il suo volere e per sfuggire alla presa di Apollo, inarca il busto in avanti. La parte inferiore del busto di Dafne, non risponde più alla sua volontà. il piede sinistro ha già perso ogni aspetto umano, divenendo radice, e altrettanto sta avvenendo al destro, che la ninfa tenta di sollevare ma che è invece ancorato al suolo perché diventerà l'apparato radicale della pianta di alloro. La corteccia sta avvolgendo il corpo, mentre le sue mani, rivolte al cielo con i palmi aperti, stanno già diventando ramoscelli d'alloro. Il volto di Dafne, caratterizzato dalla bocca semiaperta, rivela emozioni contrastanti: terrore, per esser stata appena raggiunta da Apollo, ma anche sollievo, perché è consapevole della metamorfosi appena iniziata. Lo sguardo di Apollo, invece, manifesta una dolente, stupefatta delusione