La penisola greca aveva un territorio montuoso non adatto all'agricoltura. Coltivavano solo viti e ulivi, allevavano capre, maiali e pecore, cacciavano nei boschi cervi e cinghiali e lungo le coste praticavano la pesca. L'attività principale era il commercio; praticavano il commercio marittimo e commerciavano olio e vino e ceramiche in cambio di materie prime che scarseggiavano sull'isola. La seconda attività principale era l'artigianato, i fabbri realizzavano armi e utensili in bronzo, e i ceramisti realizzavano le anfore con due manici e utili per trasportare liquidi, le dipingevano di rosso bianco e nero. Inventarono le monete.