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Musica per Insegnare - Coggle Diagram
Musica per Insegnare
Il Sistema Musicale Medievale
Il sistema dei Modi
Scuola carolingia+Reginone di Prum+Alia musica (di un anonimo)
Strutturazione di 8 scale detti "Modi"
Modi
autentici
re, mi, fa, sol
plagali
la, si, do, re
2 note predominanti
Domninante
Finalis
Le scuole carolinge
Riforma della scuola
Musica aggiunta
Quadrivium ( aritmetica+geometria+astronomia+musica )
Unito al trivium ( grammatica+retorica+oratoria ) formava il sapere scolastico
Libri molto importanti
S.Agostino con il De Musica
Severino Boezio con il De istituzione musica
10 anni di scuola
pochi testi favoriscono tecniche di memorizzazione
Eccezioni alle regole
pochissime
I cistercensi, cercando di restaurare il sistema musicale, ne creano un altro
Rispetta le regole dell' "Oktoechos" greco
Musica diversa dall'originale
Lo studio della Musica
Nel medioevo solo per gli ecclesiastici
Nei monasteri erano divisi in
Cantores ( i cantanti )
Musici ( gli studiosi della musica )
Studiavano
Intervalli
Ritmi
Teoria molto staccata dalla pratica
Gli sviluppi della notazione e il contributo di Guido d'Arezzo
chiavi
Chiave di basso (F)
Chiave di do (C)
Chiave di violino (G)
Le alterazioni
Non erano previste dall'Oktoechos
Dal XIII secolo vennero utilizzate ma solo nell'esecuzione e venivano considerate come "musica falsa"
La solmisazione
Metodo per la memoria e per l'intonazione dei semitoni
Esacordo con le 6 note dell'inno
do, re, mi, fa, sol, la
Vari tipi di esacordo (con il si b esacordo molle, con il si bequadro esacordo duro)
Metodo valido, ripreso in alcuni metodi didattici moderni.
Righi e note
IX secolo. la notazione musicale è diversa di monastero in monastero
bisogna unificare
Guido d'Arezzo
Tetragramma
2 chiavi (fa e do)
teoria dei Modi
Note con le lettere ( metodo inglese e tedesco )
Nel resto d'Europa l'Ut diventa do e si aggiunge il si, derivato dalle iniziali di Sancte Johannes
Monaco Prima a Pomposa poi ad Arezzo
Nato a Talla ( Ferrara )
Righi di colore diverso per indicare la nota di riferimento