In latino si trova frequentemente, soprattutto all'inizio di frase o di periodo, un pronome relativo che non ha la funzione di introdurre una proposizione subordinata relativa, ma semplicemente di marcare il legame copulativo con la frase precedente: si parla perciò di nesso (cioè di legame) relativo. In italiano tale struttura non è ammessa, per cui conviene rendere il relativo con un dimostrativo, accompagnato, se necessario, da una congiunzione coordinante (es. e, poi, dunque, ma, ecc.).
il nesso relativo è entrato in espressioni che hanno acquistato il carattere di vere e proprie locuzioni formulari, frequenti nel passaggio da un periodo ad un altro come:
quibus rebus, cognitis "conosciuto questo"
quo facto, quibus rebus confectis "fatto ciò"
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qua de causa, qua de re, quam ob causam "per questa ragione" "per questo"