Retta

E' il secondo ente fondamentale della geometria

Una retta nel piano cartesiano è descritta

1)Esplicita 2)implicita

2) ax+by+c=0

dove i coefficienti a,b e c sono dei numeri reali fissati, con a e b non contemporaneamente nulli.

Due rette

nel piano cartesiano posso essere

incidenti th

parallele rette-parallele

se hanno un unico punto in comune

se non si intersecano o se hanno tutti i punti in comune. Due rette parallele nel piano mantengono sempre la stessa distanza tra di loro

Intercetta

Pendenza coeff_angolare

La pendenza di una retta si indica con la lettera "m" ed esprime l'inclinazione della retta risposto all'asse delle ascisse

y=mx+q

Il coefficiente della x è la pendenza della retta.

L'intercetta di una retta nel piano cartesiano è il valore di una coordinata nel punto di intersezione tra la retta e l'asse relativa alla coordinata stessa.

La geometria euclidea consiste nell'assunzione di cinque semplici e intuitivi concetti, detti assiomi o postulati. Questa organizzazione della geometria permise l'introduzione della retta, del piano, della lunghezza e dell'area. Molte delle conclusioni di Euclide erano già conosciute da alcuni matematici, egli mostrò come queste potessero essere organizzate in una maniera deduttiva e con un sistema logico. Gli Elementi di Euclide incominciano con un'analisi della geometria piana, attualmente insegnata nelle scuole secondarie e utilizzata come primo approccio alle dimostrazioni matematiche. Dopo Euclide sono nati particolari tipi di geometrie, le geometrie non euclidee.

La retta è una linea senza curvature e spigolosità, dove il suo percorso è tracciato da infiniti punti.

1) y=mx+q

dove "m" è il coefficiente angolare della retta e "q" la quota all'origine o anche l'intercetta della retta.

th (1)