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IL DECAMERONE - Coggle Diagram
IL DECAMERONE
Giovanni Boccaccio
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il padre era un ricco mercante che si trasferì a Firenze per dedicarsi alle sue attività commerciali (2)
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Boccaccio, a Napoli, si aprì a nuovi ideali (5)
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intorno al 1336 iniziò a comporre alcuni romanzi in prosa e fece alcuni tentativi di dare forma alle sue fantasie e alle sue esperienze della vita (9)
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dopo aver superato l'apprendistato, Boccaccio scrisse il Decamerone (1348) (10)
il padre obbligò Boccaccio ad intraprendere le pratiche commerciali, ma lui non lo ascoltò ed iniziò a studiare i classici latini ed approfondì le sue conoscenze degli autori europei (8)
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Boccaccio morì nel 1375 a Certaldo, un anno dopo la scomparsa di Petrarca (13)
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Boccaccio non smise mai di occuparsi del suo capolavoro infatti attese fino agli ultimi anni della sua vita, correggendolo e trascrivendolo pazientemente (3)
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Le novelle sono quasi tutte ambientate nella realtà del mondo borghese e nel primo cinquantennio nel Trecento (6)
All'inizio del libro, dopo un proemio, l'autore immagina che, sette giovani donne e tre giovani uomini decidano di allontanarsi dalla città per sottrarsi dalla peste e al triste spettacolo di dolore e di morte (5)
Il titolo, approssimativamente greco e ricalcato sul titolo Exameron di raccolte medioevali di prediche dedicate alla creazione del mondo, significa "dieci giornate" (4)
La realtà che le varie novelle riflettono è quella dei traffici e dei commerci e la mentalità sottesa a ciascuna di esse è quella tipicamente borghese (7)
Come nel mondo borghese del Trecento, non c'è posto per gli sciocchi, gli increduli e per gli spiriti nobili e idealisti (8)
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Nelle novelle Boccaccio dimostra che i suoi interessi non sono più rivolti ai valori morali codificativi dalla Chiesa (10)
Le virtù che Boccaccio esalta e propone come degne di essere imitate sono dunque le virtù di carattere laico, borghese e terreno: intelligenza, astuzia, arguzia, buon senso, prundenza, bontà d'animo e la cortesia. (11)
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