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Unità d'Italia e unità tedesca si compiono insieme - Coggle Diagram
Unità d'Italia e unità tedesca si compiono insieme
Guerra franco-prussiana e il Secondo Reich
Nel 1870, le truppe di Bismarck sconfissero i francesi a Sedan.
Nel 1871, tutti i principi tedeschi si riunirono a Versailes e proclamarono Guglielmo I di Prussia.
Per l'unificazione d'Italia, Roma è un problema
Ai governi della Destra, spettò anche di completare l'unificazione d'Italia.
Roma era il problema più difficile, perchè la città era protetta da truppe francesi.
Per entrarci, bisognava trovare un accordo tra il Papa e Napoleone III
Un nuovo alleato: la Prussia
La Prussia era diventata una grande potenza economia. Aiutò l'Italia nel 1862.
Si unì quando il re di Prussia nominò cancelliere Otto Von Bismark.
Conflitto austro-prussiano
Alla guerra Bismarck si preparò molto bene.
La guerra durò poco. Gli italiani affrontarono gli Austriaci sia per terra che per mare.
Gli austriaci dovettero cedere il Veneto, questo conflitto fu chiamato: terza guerra d'indipendenza.
I due paesi divennero due Stati distinti.
Un tentativo di Garibaldi
A conquistarla provò Garibaldi, partendo dalla Sicilia. Ma sull'Aspromonte fu fermato.
Lo Stato si assunse di proteggere Roma. Nel 1864, la capitale fu spostata da Torino a Firenze.
Otto von Bismarck
Fece propria la causa dell'unificazione di Germania, si affidò alla potenza militare Prussa.
La presa di Roma
Nel 1870 un reparto di bersaglieri entrarono nella città. Qualche giorno dopo il popolo votò per l'annessione di Roma e del Lazio in Italia.
Lo Stato italiano assicurava protezione al pontifice, in cambio di una sua missione spirituale. Il papa non accettò e vietò ai cattolici di partecipare alla vita politica.