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STATO - Coggle Diagram
STATO
stato democratico
si basa sulla sovranità popolare
nella democrazia diretta il popolo esercita direttamente la sovranità
nella democrazia indiretta gli atti di governo sono compiuti da organi eletti dal popolo
si ha uguaglianza sostanziale quando tutti le persone esercitano i diritti civili e politici
lo stato italiano è democratico
il popolo deve avere il diritto elettorale sia attivo sia passivo
la minoranza deve avere la possibilità di diventare maggioranza
tutela il pluralismo
in democrazia si ha la supremazie della persone sullo stato
i cittadini hanno sia diritti inviolabili che doveri inderogabili
stato liberale
deve basarsi su una costituzione
tutti i cittadini possiedono diritti civili e politici innati che devono essere garantiti
tutte le persone sono uguali di fronte alla legge
si afferma l'uguaglianza formale ma non sostanziale
gli organi rappresentano i cittadini
con l'esercizio dei diritti politici si passa da stato liberale allo stato democratico
ci sono altri tipi di stati
stato assoluto quando il sovrano esercita tutti i poteri da solo
il popolo è formato da sudditi che non valgono nulla
con la rivoluzione francese, il "suddito" diventa cittadino, che anche questo porta allo stato liberale
stato patrimoniale quando il popolo e il territorio sono proprietà privata del re, che non si occupa dei sudditi
stato di polizia il sovrano è "illuminato", esercita il suo potere senza limiti ma si occupa dei sudditi
democrazia
indiretta
si basa sul diritto di voto
il corpo elettorale è formato da tutti i cittadini maggiorenni
all'unità d'Italia nel 1861 il corpo elettorale era molto limitato
la riforma depretis del 1882 allargò il corpo elettorale
il suffragio universale maschile fu introdotto da Giolitti nel 1912
si realizza nel 1946
il diritto di voto è un traguardo fondamentale per l'emancipazione della donna
il diritto di voto può essere esercitato solo di cittadini italiani
nel 2001 è stato esteso agli italiani all'estero
il voto deve essere
libero e segreto
un dovere civico
uguale
personale
non è un obbligo giuridico
alle elezioni possono essere votati solo i candidati
tutti hanno il diritto di essere eletti (elettorato passivo)
diretta (referendum)
ogni cittadino si esprime direttamente su una norma
la corte di cassazione controlla la regolarità formale del referendum
la corte costituzionale controlla l'ammissibilità del referendum
chi vota SI vuole abrogare la norma mentre chi vota NO gli va bene
una norma viene abrogata da un referendum se avendo votato la maggioranza degli aventi diritto i SI superano i NO
la costituzione prevede
referendum costituzionale
referendum regionale
referendum abrogativo
il popolo può proporre una legge al parlamento
l'Inghilerra nel 1689 diventa la prima monarchia costituzionale della storia con il Bill of Rights
e si ha un processo verso lo stato liberale con la nascita degli Stati Uniti si affermano il riconoscimento di diritti innati dei cittadini e la separazione dei poteri