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FRANCIA: L'ASSOLUTISMO DI LUIGI XIV (1643-1715), LA FRANCIA DI…
FRANCIA: L'ASSOLUTISMO DI LUIGI XIV
(1643-1715)
Affiancato, fino al 1661, dal
primo ministro il cardinale GIULIO MAZZARINO
sconfitta dell'opposizione interna, che rivendicava maggiore possibilità di intervento politico, soprattutto nelle decisioni di carattere fiscale, e che sfrutta il malcontento popolare
Fronda parlamentare
Fronda dei principi
POLITICA ESTERA
Pace dei Pirenei
con la Spagna e matrimonio con
Maria Teresa
, figlia di Filippo IV
guerra di Devoluzione
per i Paesi Bassi spagnoli, la Franca Contea e l'Alsazia (1667-1668)
con la
Pace di Aquisgrana
, alla Francia è riconosciuta solo la regione di Lille
guerra d'Olanda
(1672-1678) contro le Province Unite, alleandosi con l'Inghilterra
con la
Pace di Nimega
, la Francia ottiene la Franca Contea
contro la
Lega d'Augusta
(1686-1714): rovesciamento delle sorti favorevoli alla Francia
ottiene la regione di Strasburgo, ma costretta a ritirarsi da molti territori acquisiti
guerra di successione spagnola
(1701-1714): alleanza con il nipote, Filippo V di Borbone (successore al trono di Spagna) > coalizione antifrancese delle altre potenze europee (attorno agli Asburgo) > rinuncia a fusione della corona francese e spagnola; perdite territoriali a favore di Austria e Inghilterra
PROPAGANDA
(funzione
celebrativa
e di
controllo
)
trasferimento della nobiltà alla
reggia di Versailles
: nobili > cortigiani
mecenatismo
e fondazione di
Accademie
(Accademia Reale delle Scienze)
culto dell'immagine (
Re Sole
)
POLITICA RELIGIOSA
Rafforzamento del
gallicanesimo
(autonomia dalla curia romana e possibilità per il re di nominare i vescovi)
repressione del
giansenismo
(scioglimento della comunità di Port Royal, 1712)
repressione
ugonotti
(
editto di Fontainebleau
, 1685 > fuga degli ugonotti dal paese)
POLITICA ECONOMICA
(COLBERTISMO)
Mercantilismo
e
protezionismo
(> esportazioni; < importazioni)
istituzione delle
manifatture reali
, soprattutto per prodotti di lusso da esportare in tutta Europa (moda francese)
potenziamento delle
infrastrutture
e del
commercio interno
fondazione di
compagnie commerciali
(politica coloniale)
rafforzamento militare (
piazzeforti
ed
esercito permanente
)
politica espansionistica
identificazione Stato-sovrano (
Lo Stato sono io
)
Da dio il re, dal re la legge
(
legibus solutus
)
divisione della società in
Stati
(classi): clero, nobiltà, Terzo Stato
rafforzamento della figura degli intendenti, scelti tra
borghesia
e
nobiltà di toga
istituzione del
Consiglio del re
: re + 3 ministri (delle finanze, della guerra, degli esteri)
LA
FRANCIA DI RICHELIEU
(primo ministro di Luigi XIII, 1624-1642)
rafforzamento della monarchia in senso assolutistico
riduzione privilegi della nobiltà
esautoramento degli Stati Generali (non si riuniranno più fino allo scoppio della rivoluzione)
limitazione delle autonomie locali e introduzione della figura dell'
intendente
: funzionari di origine borghese o della nobiltà "di toga", a cui è affidata amministrazione giudiziaria e fiscale delle province
lotta
contro ugonotti
(conquista della roccaforte La Rochelle nel 1628, ma mantenimento della parità civile con i cattolici e libertà di culto)
politica mercantilistica
ed espansione
coloniale
(Antille e Canada); espansione verso Alsazia e Lorena
lotta
contro gli Asburgo
(rafforzamento dell'esercito; Francia al centro di una coalizione antiasburgica): partecipazione alla guerra dei Trent'anni
