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La rinascita delle città nell'era comunale, tutto questo diventerà un…
La rinascita delle città nell'era comunale
Nell'alto medioevo
l'agricoltura rurale regredisce
forte declino della popolazione
Le città non sono più centri economici
nasce
sistema curtense
signoria fondaria
modalità di salvaguardia economica per i proprietari
da cui nasce un nuovo principio di governo
pars massaricia
famiglie di contadini obbligati a pagare un affitto fare dei lavori gratuiti (corvées)
pars dominica
gestita dal proprietario
Anno 1000
attenuazione di
epidemie
che porta a
un incremento demografico
quindi a
nuove attività artigianali e commerciali
nuovi villaggi
aumento di
riscaldamento climatico
risorse alimentari
ottenute grazie a
l'espansione di terre coltivate
nuovi attrezzi e tecniche agricoli (es.Aratro pesante, ferratura dei cavalli)
introduzione della rotazione triennale (decisamente migliore della biennale)
La crescita della popolazione porta ad un sovraccarico di forza lavoro
quindi
i lavoratori iniziano a spostarsi nelle città
e nascono i mercati in piazza in cui si barattavano i prodotti delle campagne con prodotti orientali o di manifattura della città
poi
con la moneta
che con l'economia monetaria, cambierà il modo di pensare e di vivere delle persone
Grazie a tutto questo, l'uomo inizia a guadagnare fiducia in se stesso e inizia a distogliere lo sguardo fisso dalla religione
L'alfabetizzazione inizia a diventare una necessita laica
La letteratura esce dalle attività del monastero
aumenta la produzione letteraria
mercanti e artigiani creano dei nuovi comuni per avere i loro diritti e il loro stato giuridico
creando una rivoluzione sociale
istituzioni comunali
consoli
arengo
contado
si crea un concorrenza economica tra
borghesi
nobili delle campagne
nascono le università per la formazione di avvocati e giudici
nascono le corporazioni
Le repubbliche marinare sono quattro
e sono
Genova
Amalfi
è la prima città che contrasta il potere saraceno, ma nel 1131 viene assediata dai Normanni e poi dai Pisani
inoltre sono i primi ad usare la bussola in occidente e a creare un codice marittimo
Venezia
nasce nel 568 e si afferma come sbocco principale per il commercio con l'oriente
grazie a
i buoni rapporti che ha con Bisanzio che diviene pian piano di controllo dei veneziani totalmente
ma grazie a personaggi come Marco Polo, i veneziani iniziano a commerciare con l'estremo oriente e con i musulmani
iniziano i flussi commerciali in tutto il mondo via mare
invece
i commerci via terra si limitano all'interno dell'Italia e con la città di Champagne (Francia)
Pisa
1016 entrano in un'alleanza e conquistano tutto il tirreno
inoltre, insieme a Venezia, finanziano la prima crociata e come compenso ricevono dei monopoli commerciali in Libano e in Siria
ma nel 1119 inizia una guerra tra le due città per il controllo di Sardegna, Corsica, alcune isole francesi e spagnole. Finirà nel 1284 nella battaglia di Meloria con la padronanza dei Genovesi.
Nascono tre tipi di monete
il fiorino a Firenze
il genovino e il ducato a Genova
il ducato e lo zecchino a Venezia
inoltre
nascono le banche in modo che i commercianti possano conservare il proprio capitale con un patto fatto davanti a un notaio e tramite un foglio apposito, si può prelevare in più posti
però ci sono due ostacoli iniziali
il primo è una serie di ordinameni che impedivano la libera attività
il secondo è il problema dell'utilizzo delle usura nei tribunali ecclesiastici, pratica assai proibita
ma poi italiani ed ebrei conquistano il monopolio finanziario rendendo le banche delle vere e proprie istituzioni per il trattamento del denaro
Nasce la borghesia divisa in
artigiani
notai
commercianti
avvocati
nel XIV secolo
Arriva la peste che distrugge tutta l'Europa pesantemente
ma perché l'Europa subisce danni così gravi?
Gli studiosi hanno visto che la malattia si è diffusa così tanto perché la maggior parte della popolazione è malnutrita e in condizioni di salute molto gravi
e questo perché
l'aumento demografico è tale da mandare in crisi l'agricoltura e quindi da non poter soddisfare i bisogni alimentari di tutti
quindi
boicottano l'allevamento in favore dell'agricoltura di cereali
ma poi non c'è più fertilizzante per rimineralizzare i terreni e quindi diventano sterili
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disboscano molti terreni per coltivare
questo porta anche una grande crisi tra gli artigiani perché non c'è più richiesta, soprattutto nelle industrie tessili
che porta a
manifestazioni violente e rivolte nei paesi più importanti d'Europa
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la peste rimane all'interno dell'europa per molto tempo
e si unisce a
fame
e le persone del epoca lo sanno bene
tutto parte dalle guerre
che distruggono i campi da cui i contadini scappano rifugiandosi nelle città
lasciando i campi incolti e aumentando i contatti e di conseguenza anche i contagi
i politici cercano di fermare i contadini tramite delle agevolazioni, ma trascurano abbastanza la situazione
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guerra
in più
si frammentano i poderi
ed entrambi portano ad una
crisi politica
inizia la cattività avignonese
le conseguenze del declino si possono dividere in
Europa orientale
ritorna il feudalesimo e la servitù della gleba
Europa occidentale
aumentano i terreni per i contadini che diventano piccoli proprietari indipendenti
poi iniziano a investire i borghesi creando un progresso economico
tutto questo diventerà un circolo vizioso
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