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LA CONTRORIFORMA seconda metà del XVI secolo - Coggle Diagram
LA CONTRORIFORMA seconda metà del XVI secolo
Reazione della chiesa di Roma contro la riforma protestante
M. Lutero critica le indulgenze e mette in discussione i principi cardine della chiesa
Esigenza di rinnovamento: Concilio di Trento 1545-1563 Paolo III
I gesuiti, il "braccio" del papato 1534
colleggi gesuitici
mezzo di indottrinamento e difesa del modello culturale della chiesa
oscurantismo della Chiesa
è soffocato ogni tentativo di rinnovamento
sono perseguitati alcuni intellettuali poichè "non allineati"
scrittore : funzionario cortigiano
1559 Indice dei libri proibiti
opere "immorali" e sospette
la Monarchia, il Decameron, il Principe
imprimatum, opere purgate
Il tribunale dell'Inquisizione
perseguitare eretici ed ebrei, lottare contro la stregoneria
repressione del "diverso"
pene: carcerazione, supplizio del rogo
ammissione delle proprie colpe, abiura
GALILEO GALILEI
sidereus nuncius, l'inizio della rivoluzione scientifica
la bibbia utilizza un linguaggio metaforico, perchè si fa portavoce di un messaggio evangelico e non può essere letta secondo termini scientifici
se Aristotele fosse vissuto al suo tempo avrebbe rivalutato le sue teorie
il Manierismo, l'autunno del Rinascimento
imitazione dei modelli classici in modo esasperato e snaturato
si è distanti dalla ricerca di equilibrio e armonia rinascimentale. "Il ratto delle sabine"
fase finale dell'arte classica che già accenna al barocco