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Dalle trasformazioni chimiche alla teoria atomica - Coggle Diagram
Dalle trasformazioni chimiche alla teoria atomica
Trasformazioni fisiche e chimiche
Esistono due tipi di trasformazioni della materia, le trasformazioni chimiche e quelle fisiche.
Le reazioni chimiche sono trasformazioni che alterano la composizione chimica delle sostanze originarie e generano nuove sostanze
Le trasformazioni fisiche causano un cambiamento reversibile senza alterare le composizioni chimiche delle sostanze
Gli elementi e i composti
E' stato scoperta la composizione chimica di tutti i materiali presenti sul nostro pianeta grazie a analisi chimiche
Tutti i materiali sono composti da due sostanze pure: gli elementi e i composti
Un elemento è una sostanza che non può essere scomposta o trasformata ulteriormente mediante processi chimici
Tutti gli elementi conosciuti hanno un nome e un simbolo
che può avere una lettera, come l’ossigeno (O), oppure due lettere, come il ferro (Fe)
È possibile distinguere tutti gli elementi in tre classi principale: metalli, non metalli e semimetalli.
A queste classi poi vengono aggiunti i gas nobili
i metalli sono ottimi conduttori termici ed elettrici
I non metalli hanno caratteristiche opposte ai metalli quindi sono pessimi conduttori termici ed elettrici
I semimetalli invece hanno caratteristiche intermedie tra i metalli e i non metalli quindi possono essere definiti semiconduttori termici ed elettrici
un composto è una sostanza pura che può essere decomposta in sostanze pure mediante trasformazioni chimiche e che possiede una composizione costante e ben definita
La nascita della moderna teoria atomica
Tutta la materia che ci circonda, allo stato solido, liquido o aeriforme, è formata da particelle chiamate atomi
Nel 450 a.C. il filosofo greco Leucippo ipotizzò che la materia fosse formata da particelle microscopiche.
, queste particelle vengono chiamate atomi da Democrito
Successivamente Aristotele ipotizza che la materia è divisibile all’infinito e nasce dalla combinazione dei quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco.
La teoria di Aristotele dominò il pensiero occidentale e solo 22 secoli dopo si afferma il modello atomico su base sperimentale.
Nel 1803, lo scienziato inglese Dalton ipotizza che la materia è costituita da particelle minuscole chiamate atomi, che si uniscono tra di loro per formare le molecole
La differenza sostanziale tra le teorie precedenti e quella di Dalton è che la sua è basata su solide basi sperimentali
Infatti l’ipotesi di Dalton parte dall’analisi delle “leggi ponderali”
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Nel 1803, Dalton formula la teoria atomica, per la prima volta basata su osservazioni sperimentali
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Le particelle elementari
Un atomo è la più piccola particella che conservi le proprietà chimiche di un elemento, ed ogni elemento è costituito da una sola specie di atomi
Gli elementi sono costituiti da atomi aventi le stesse proprietà chimiche
chimiche si intendono tutte le proprietà microscopiche della materia, come la reattività
queste proprietà si differenziano da quelle fisiche perché prendendo come esempio il ferro, un singolo atomo di ferro ha la stessa reattività di un oggetto di ferro, mentre questo non vale per le proprietà fisiche, infatti un atomo di ferro non ha la stessa conducibilità elettrica di oggetto di ferro
la molecola è la particella più piccola di un composto, è un raggruppamento di due o più atomi che possiede proprietà chimiche caratteristiche
Le molecole possono essere formati da atomi diversi o da atomi uguali
Ogni molecola ha una formula chimica che ne specifica la composizione
Prendendo come esempio la formula chimica dell’acqua è H₂O
quindi due atomi di idrogeno ed uno di ossigeno, il numero alla destra di un simbolo è l’indice numerico, e specifica la quantità di atomi dello stesso elemento.
Gli atomi e le molecole sono elettricamente neutri, ma esistono anche particelle elettricamente cariche, dette ioni
Si definiscono ioni gli atomi o i gruppi di atomi con una o più cariche positive o negative
Gli ioni con carica elettrica positiva sono detti cationi
Gli ioni carica elettrica negativa sono chiamati anioni